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Le pagelle dell'Arsenal - Xhaka incendia Emirates. Ozil dopo le 9.30

Le pagelle dell'Arsenal - Xhaka incendia Emirates. Ozil dopo le 9.30
© foto di Imago/Image Sport
venerdì 22 dicembre 2017, 23:002017
di Mattia Zangari
Risultato finale: Arsenal-Liverpool 3-3

Cech 6 - Niente clean sheet, come ampiamente pronosticabile, alla sua 100esima presenza con la maglia dell'Arsenal. Capitola tre volte al cospetto dei fab 4, ma riesce a togliersi la soddisfazione di fermare il quarto componente al 62'.

Bellerin 6 - Non riesce mai ad accorciare su Robertson per un tempo intero, fino a quando da un suo cross si infiamma la rimonta. Da lì la gara è tutta in discesa.

Koscielny 5 - Al 26' sottovaluta l'indice di pericolosità di Salah che ha campo libero e fortuna nel trovare l'assist per il primo vantaggio dei Reds. Fatica a trovare le contromisure, in più ci mette anche del suo con lo scivolone che manda in porta ancora Salah, stavolta impreciso.

Monreal 5 - E' un centrale adattato, e non fa nulla per nasconderlo. In ritardo sul taglio profondo di Coutinho al 26', scellerata la sua postura del corpo nell'affrontare gli uno contro uno proposti nel corso del primo tempo. Dal 46' – Mustafi 5.5 Non è al 100 per cento, è noto, e infatti l'atteggiamento nel face to face con Salah che lo punta in velocità lo vede perdente. Sua la deviazione che non dà diritto di replica a Cech.

Maitland-Niles 6.5 - “Se uno è bravo, non deve aspettare i 25 anni per esordire in Premier”, ha detto poco prima della gara Wenger riferendosi al giovane inglese. Che è fatto della stessa materia dei predestinati. Non ha timore reverenziale nel duello in velocità con Salah, anzi lo affronta con la sfrontatezza della giovane età.

Wilshere 5.5 - Un suo scivolone scopre il fianco alla ripartenza vincente di Salah. Va sotto nei contrasti a centrocampo, va meglio quando il pallino ce l'hanno in mano i suoi.

Xhaka 7 - Il missile terra-aria telecomandato che Mignolet non sa come leggere certifica il pareggio. Che, alla fine della fiera, è solo una perla preziosa incastonata in una gara di grande sostanza.

Iwobi 5 - Mai pericoloso, se non quando mette paura a Cech, suo portiere. Si iscrive al match solo per il cartellino giallo rimediato al 58', l'unico estratto da Atkinson. Dal 79' Welbeck sv .

Ozil 7 - Manda in campo la solita controfigura nel primo tempo per colpa di uno strano ritardo che gli impedisce di presenziare alle 20.45 in punto a Emirates. Dalle 9 e mezza in poi si mette l'abito delle grande occasioni ed è il re dello show, diventando il giocatore che firma la rimonta clamorosa con il tocco dolcissimo a beffare Mignolet.

Sanchez 6 - Volenteroso, anche se poco lucido nelle scelte. Generoso, caparbio e utile quando insacca la rete del 2-1. Ma questo non è il vero Alexis. Dal 90' Walcott sv

Lacazette 6.5 - E' l'insidia più grande per Lovren e compagni anche nei tempi di calma piatta a livello offensivo dell'Arsenal. Non riesce ad andare a segno, poco male perché il colpo di tacco che manda in porta Ozil è di alta scuola.