Le pagelle dell'Ath. Bilbao - Saracinesca Kepa, la risolve Vesga

Kepa 7,5 - Magistrale prova del portierino basco, decisamente tra i migliori in campo. Ipnotizza Ben Yedder nell'uno contro uno, poi salva anche su Carole. Prospetto interessantissimo, e Zidane gli ha già messo gli occhi addosso.

Lekue 6,5 - Pomeriggio positivo per il sostituto di De Marcos. Soffre pochissimo e si fa trovare presente quando si tratta di appoggiare l'azione offensiva.

Unai Nunez 7 - Non parte benissimo, poi però cresce e il suo apporto risulta determinante soprattutto nel finale concitato. Rischia anche di segnare con un coast-to-coast.

Laporte 7 - Anche il basco-francese disputa una partita di buon livello, concedendo il minimo sindacale ad avversari pericolosissimi e in fiducia.

Balenziaga 7 - Oltre al solito lavoro instancabile sulla fascia sinistra, va registrato un salvataggio vitale sul lob di Ben Yedder che aveva scavalcato Kepa.

San José 6,5 - Non ruba mai l'occhio, però si fa trovare sempre pronto nel recupero palloni, in particolare su quelli sporchi e su quelli vaganti.

Susaeta 7 - Sfiora il gol con un bolide di destro da fuori area: Sergio Rico dice di no. Prestazione brillante anche in considerazione dei continui cambi di posizione imposti da Ziganda. (Dal 90' Merino sv).

Raul Garcia 6,5 - Solita prestazione di coraggio e sostanza quella dell'ex Osasuna e Atletico Madrid. Decisivo nella sponda aerea sull'1-0 di Vesga. E per poco non replica l'assist nella ripresa. Ovazione al cambio. (Dal 70' Williams 6 - Entra per 'uccidere' il match e ci va vicino in paio di occasioni. Pecca in lucidità).

Vesga 7,5 - Il gol è pesantissimo e di astuta fattura: pallonetto beffardo a impedire l'intervento di Sergio Rico e sfera in rete. Sfiora la doppietta in spaccata: palo esterno.

Cordoba 6 - Tante iniziative interessanti, ma anche qualche scelta poco incisiva. Ma è giovanissimo e merita l'applauso convinto del pubblico di casa. (Dall'83' Iturraspe sv).

Aduriz 6,5 - Rico gli nega il gol con un intervento di puro istinto, poi è una battaglia più con l'arbitro che con i difensori avversari. Resta fondamentale per la manovra basca.