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Le pagelle dell'Italia U21 - Berardi si dà da fare, Petagna spreca tutto

Le pagelle dell'Italia U21 - Berardi si dà da fare, Petagna spreca tuttoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 21 giugno 2017, 20:032017
di Dennis Magrì
Risultato finale: Rep.Ceca-Italia 3-1

Donnarumma 5 - La Repubblica Ceca calcia quattro volte nello specchio della porta e lui ne prende tre. Poteva fare sicuramente molto di più in occasione del tiro dalla distanza di Luftner.

Conti 5.5 - Partita dalle due facce. Quando c'è da spingere, lui non si tira mai indietro: si sovrappone spesso e volentieri sulla corsia di Berardi ed è sempre pronto a creare superiorità numerica contro Holzer. Questo lavoro, però, lo porta a lasciare parecchio spazio dietro ad Hasek.

Ferrari 6 - Elegante con il pallone tra i piedi, vince più di qualche contrasto al limite della propria area di rigore. Sostituisce dignitosamente Caldara, in difesa è quello che sbanda meno.

Rugani 5.5 - Anche lui, al pari di Ferrari, nel primo tempo è bravo a non concedere spazio agli attaccanti avversari. Pesa come un macigno, però, l'errore che porta al gol di Travnik: scivola sfortunatamente, permettendo al numero dieci ceco di colpire a rete. Nella ripresa lui e Ferrari vengono quasi abbandonati dai compagni.

Calabria 5.5 - Nel primo tempo, a differenza di Conti, tiene botta in fase difensiva e duella ad armi pari contro un osso duro come Jankto. Quando può si spinge in avanti, andando più volte al cross per gli attaccanti. Cala vistosamente nel secondo tempo.

Cataldi 6 - Di Biagio lo posiziona in cabina di regia al posto di Gagliardini, ma anche lui fa fatica a dare il via alla manovra degli azzurri nel primo tempo. Gioca a bassi ritmi, ma raggiunge la sufficienza per l'assist a Berardi. Dall'84' Cerri s.v.

Grassi 5 - Non un pomeriggio da ricordare per il numero otto, che perde qualche pallone di troppo e non riesce a proporsi in avanti. Nella ripresa Di Biagio lo toglie dal campo per inserire Chiesa. Dal 54' Chiesa 6.5 - Forse quello che, insieme a Berardi, convince più di tutti. Fa di tutto e di più quando entra in campo e mette sottosopra Havel.

Pellegrini 6.5 - Tra i migliori nel centrocampo azzurro: corre molto, s'inserisce con i tempi giusti e sfiora anche il bis dopo il gol alla Danimarca. Pimpante come al solito, l'arma in più di questa squadra. Viene "ostacolato" nella ripresa dal 4-2-3-1.

Bernardeschi 5.5 - Gioca a corrente alternata e si nota a sprazzi. Non è devastante sulla corsia esterna, meglio quando si accentra: ha diverse occasioni per colpire, ma se le divora tutte. Dal 76' Gagliardini s.v.

Berardi 6.5 - Lotta dal primo all'ultimo minuto senza mai tirare il fiato. Sbaglia, ma produce anche tanto per sé e per i compagni. Il gol realizzato nella ripresa è una magra consolazione.

Petagna 5 - Per due volte non arriva su un pallone vagante nell'area piccola, poi si divora un gol clamoroso a tu per tu con Zima, spedendo il pallone alto sulla traversa. Pomeriggio da dimenticare.