Le pagelle della Croazia - Mandzukic il migliore, ottimo anche Lovren

Subasic 6 - Il primo tempo scivola via che è una bellezza, dato che non serve nessun suo intervento. Nella ripresa deve sì sporcarsi i guantoni, ma la sensazione di pericoli imminenti rimane sempre molto lontana da lui.

Vrsaljko 6 - Abituati a vederlo galoppare con l'Atletico non ci si crede alla sua timidezza di stasera. In realtà essa è funzionale alla sua attenzione difensiva, che permette di limitare quasi a zero i pericoli.

Lovren 7 - Ighalo capisce ben presto che con lui sui palloni alti oggi non ci sarà gloria. Lo perde una volta sola, senza danni procurati. Salva alla grande sul tiro di Iwobi nel primo tempo: poteva diventare gol.

Vida 6 - Sempre abbastanza sicuro dei propri mezzi, non si azzarda mai ad impostare lasciando spazio agli altri. Qualche accelerazione la soffre ma nel complesso è ampiamente sufficiente.

Strinic 6,5 - L'ormai prossimo terzino del Milan parte così così: Moses all'inizio lo impensierisce. Poi però riesce a prendergli le misure e la sua prova cresce esponenzialmente. Ottima murata col corpo su Moses alla fine.

Rakitic 6,5 - Anche per lui discorso simile: nella prima mezz'ora è fin troppo falloso e poco preciso. Poi però aggiusta tutto con una serie di lanci al millimetro. Prende man mano le redini del gioco croato.

Modric 6,5 - Il capitano viene puntato a vista da un nerboruto quale Obi Mikel, che prova a prenderlo a tutto campo. Sembra faticare ad accendersi ma è glaciale dagli undici metri per il gol della tranquillità.

Rebic 6 - Si vede che sta vivendo un periodo di forma, soprattutto dal punto di vista atletico. Solo che se fosse un po' meno fumoso probabilmente a beneficiarne sarebbe anche la sua nazionale. (dal 78' Kovacic s.v.)

Kramaric 6 - (dal 60' Brozovic 6 - Serve più qualità e freddezza al palleggio croato: il regista dell'Inter è l'uomo giusto per farlo. Non si risparmia il gioco di legna, che gli vale anche un'ammonizione nel finale).

Perisic 6,5 - Quantità e qualità nell'arco dei novanta minuti. Sua la prima occasione del match, non si ferma proprio mai. La mira non sempre lo assiste ma è continuo: offre palla al bacio per Rebic che sbaglia. In fuorigioco.

Mandzukic 7 - Il migliore in campo nella Croazia è però lui, il centravanti torre. Crea spazi preziosissimi e non solo: la sua sponda su angolo manda nel pallone Etebo sull'1-0. Lui poi a conquistare il rigore del bis. (dall'86' Pjaca s.v.)