Le pagelle dello United - Lukaku fa cilecca. Matic, ritorno a Londra amaro

De Gea 6.5 - Pietrificato al cospetto del colpo di testa da ko di Morata, tiene a galla i suoi con due interventi solidi su Hazard.

Bailly 5.5 - Partita sostanzialmente sufficiente per l'ivoriano, che però si macchia di una scalata tardiva nell'occasione del gol decisivo del Chelsea.

Jones 5 - Che fosse una serata tutt'altro che indimenticabile l'inglese lo aveva capito già dall'autogol goffo con il quale aveva beffato il suo portiere (Rete annullata per l'evidente spinta di Morata). Il prosieguo non va meglio, anzi: piuttosto disorientato quando viene portato lontano dalla sua area, ricorre alla maniere forti per fermare Hazard e compagni. Dal 63' – Fellaini 6 Se non altro, nella reazione disordinata dello United degli ultimi minuti, risulta un fattore: va a tanto così dall'1-1 dopo aver catturato l'ennesimo pallone in area.

Smalling 5 - Come un principiante, si fa attrarre dalla palla in possesso di Azpilicueta non curandosi di Morata, poi letale nel punire puntualmente lo sua disattenzione.

Valencia 5.5 - Supera di rado la sua metà, anche perché ben contenuto da Alonso. Paga l'atteggiamento troppo rinunciatario dei suoi per larghi tratti della gara.

Herrera 5.5 - Perde spesso le distanze a centrocampo, lasciato anche solo dai suoi offensivi alla mercé degli avversari. Non molla fino alla fine, ma gli errori sono troppi.

Matic 5.5 - Il ritorno da ex allo Stamford Bridge è amaro per il serbo, vittima del traffico organizzato da Conte per annebbiargli le idee.

Young 5.5 - Parte bene, illudendo la platea con un bel cross pennellato per la prima occasione del match capitato sulla testa di Rashford. Si perde via via uscendo dalla partita. Dal 78' Lingard sv .

Mkhitaryan 5 - L'armeno è il grande assente del match. Tanto che il confronto allo specchio con Hazard è impietoso. Dal 62' Martial 5.5 All'eroe di Old Trafford che aveva messo in ginocchio il Tottenham sabato scorso non riesce la seconda impresa in pochi giorni. Non ha troppi palloni per esprimere il suo calcio, ma non è che faccia molto per farsi vedere.

Rashford 5.5 - Azpilicueta gli resta francobolato dal primo all'ultimo minuto, impedendogli le sue proverbiali sfuriate palla al piede. Comunque non si abbatte e, alla fine della fiera, risulta essere il più pericoloso dei suoi: clamoroso il tiro mancino che all'87' sibila di poco il palo.

Lukaku 5 - Un solo squillo, poi il buio: il belga, ben braccato dalla difesa mai così attenta del Chelsea, trova luce per rendersi pericoloso al 19', ma il connazionale Courtois gli cancella il tiro.