LIVE TMW - Cagliari, Semplici: "Con questi ragazzi potrei andare in guerra, ma è ancora lunghissima"
Leonardo Semplici, tecnico del Cagliari, interverrà nel postpartita della sfida contro il Bologna, vinta di misura grazie al primo gol in rossoblù di Daniele Rugani.
23.05 – Inizia la conferenza stampa.
Vittoria importante per un gruppo che deve tornare a credere in se stesso.
"Nel primo tempo la squadra ha giocato bene, al di là della difesa del gol. I ragazzi mi sono piaciuti molto, mi ero raccomandato di cambiare approccio rispetto a Crotone. Nel secondo tempo abbiamo sofferto, ma abbiamo rischiato di raddoppiare. Va dato merito a questi ragazzi, siamo fiduciosi. Era importante dare continuità di prestazione e risultati".
Il Torino è tornato indietro...
"La nostra salvezza dipende da noi: ho trovato grande disponibilità, questi ragazzi mi stanno dimostrando di essere più uomini che calciatori. Con queste qualità morali e la capacità tecnica abbiamo possibilità di salvarci".
Cosa ha dato a questa squadra?
"Ho dato un paio di principi nella fase di non possesso, sapevo che quando si subentra bisogna entrare in punta di piedi. Non abbiamo fatto nulla ancora, ma i risultati si stanno ottenendo, siamo due partite che non prendiamo gol e che vinciamo: i ragazzi stanno capendo quello che voglio, anche se è ancora lunghissima".
Si aspettava subito due risultati così?
"No, neanche nei sogni più belli. Ma il merito è di questi ragazzi, mi sono messo a loro disposizione".
Come sta Rugani?
"Ha avuto una botta e valuteremo domani con lo staff medico".
Cosa chiede a Duncan davanti alla difesa?
"Noi non abbiamo un regista classico. Gli ho chiesto sacrificio, si deve calare nel ruolo ma riesce a fare filtro e lo sto sfruttando in quel ruolo".
Il doppio centravanti è stata una scelta tattica?
"È una mossa che abbiamo studiato per fare salire di più la squadra e sono contento di chi è entrato oggi. Ci mancano ancora 13 finali e ci servono tutti".
È soddisfatto della rinnovata solidità in difesa?
"Io ai ragazzi ho detto: con voi si può andare in guerra. Davanti avevamo un grande attacco e sono soddisfatto di tutti non solo dei difensori".
Il Cagliari non vinceva due gare di fila senza subire gol dalla fine del campionato 2017-18, culminato con una salvezza miracolosa. Crede alle coincidenze?
"Mi auguro sia di buon auspicio, ma io credo nel nostro lavoro di ogni giorno".
23.15 – Termina la conferenza stampa.