Milan, Sakic: "Chievo squadra organizzata. E' mancato cinismo"
Intervistato dai microfoni di Sky dopo il match del Bentegodi, il vice dello squalificato Sinisa Mihajlovic, Nenad Sakic, commenta il pareggio del Milan sul campo del Chievo: "Non abbiamo giocato un brutto primo tempo. Sapevamo che loro sono una squadra molto organizzata e fisica. Dovevamo attaccare di più, ma in fase di non possesso non abbiamo rischiato nulla. Nella ripresa abbiamo fatto sicuramente meglio, anche se non siamo riusciti a concretizzare le tante occasioni create. Abbiamo anche colpito due pali nella stessa azione, non si può dire che sia un periodo fortunato per noi. Un punto in due partite è poco, ma l'atteggiamento in campo è stato positivo; abbiamo provato a vincere ma non ci siamo riusciti. Mancano ancora nove gare, ci sono tanti punti a disposizione e speriamo di conquistarne il più possibile".
Abate ha detto che la squadra deve "sputare sangue". Ma si poteva fare qualcosa di più?
"Per vincere bisogna sempre dare qualcosa in più. Secondo me abbiamo disputato un'ottima ripresa, dovevamo correre di più ed essere maggiormente cinici".
Come giudica la prestazione degli attaccanti e perché Balotelli è rimasto in panchina?
"Avevamo preparato la partita per giocare con il 4-3-3, ma Kucka si è fatto male nel riscaldamento e siamo dovuti tornare al 4-4-2, che però è un sistema collaudato. Abbiamo deciso di far giocare Menez, che ha fatto bene e si è arrabbiato quando è uscito. La rabbia era verso sé stesso, non esiste nessun caso. Balotelli aveva giocato la settimana scorsa, abbiamo inserito Luiz Adriano perché serviva un giocatore di sacrificio, che andasse a pressare Radovanovic".
Come sta Donnarumma?
"Sta facendo degli accertamenti, non dovrebbe essere nulla di grave" .