Pitana: "VAR 2^ chance senza esagerare. Agli arbitri italiani invidio stile"
Tra i migliori arbitri al mondo, direttore di gara della finale mondiale tra Spagna e Croazia, Nestor Pitana ha parlato a La Gazzetta dello Sport del VAR:
"Gli amici del direttore di gara sono gli assistenti e il quarto uomo, il Var è una seconda chance da cogliere per minimizzare gli errori. Senza esagerare, ma con la disponibilità a rettificare la propria decisione".
Il rigore in finale per la Francia?
"Merito di Irrati, è un chirurgo del Var nonché un'ottima persona e un grande professionista".
Il segreto per un arbitraggio di successo?
"Considerarsi un attore non protagonista. Agli arbitri italiani invidio lo stile. Inconfondibile, un marchio di fabbrica. Cambiano gli arbitri, ma lo stile resta. Guardo le partite di serie A, ma mi concentro sulle prestazioni dei miei colleghi Quando finiscono gli mando dei messaggi, da Valeri a Rocchi sono tutti miei amici".