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Poker con Milik e Ounas: Carpi ko, Napoli ha una nuova stella

Poker con Milik e Ounas: Carpi ko, Napoli ha una nuova stellaTUTTO mercato WEB
martedì 18 luglio 2017, 23:032017
di Marco Frattino
fonte Dal nostro inviato a Dimaro, Marco Frattino

Buone indicazioni provenienti da Trento per il Napoli di Maurizio Sarri, riuscito ad aggiudicarsi la sfida allo stadio Briamasco di Trento contro il Carpi per 4-1. Un match deciso soltanto nel finale, però, dalla doppietta di Arek Milik che ha dato continuità ai due gol realizzati sabato sera - nello stesso stadio e nella stessa porta - contro il Trento ma anche dalla marcatura al 90' di Adam Ounas.

Eppure le premesse sembravano essere altre perché ci aveva pensato Josè Maria Callejon a rompere l'equilibrio dopo appena sette minuti di gioco, confezionando una rete di pregevole fattura. Il suo tocco sotto sul secondo palo ha fatto esultare i tremila tifosi azzurri presenti sugli spalti, emozionando il pubblico di fede partenopea che ha accompagnato ogni azione della manovra sarriana con incitamenti continui. La prima frazione ha visto un dominio partenopeo, il Carpi ha sofferto principalmente sulle corsie esterne senza riuscire a impensierire più di tanto Pepe Reina. Proprio il portiere spagnolo è stato al centro dei cori dei fan, viste le notizie legate alla presenza del suo manager Manuel Garcia Quilon nel ritiro di Dimaro per parlare del futuro del suo assistito. Bene nel primo tempo, il Napoli, mentre a inizio ripresa ha dovuto fare i conti con l'orgoglio del club emiliano.

Al 51', infatti, è arrivato quasi inaspettatamente il pari del Carpi. A renderlo realtà ci ha pensato Giancarlo Malcore, entrato pochi istanti prima sul terreno di gioco, che ha battuto Luigi Sepe con un destro al giro finito sul secondo palo. L'intervallo aveva visto numerosi cambi, con Maurizio Sarri e Antonio Nicola Calabro che hanno cambiato le pedine sul rettangolo verde di gioco senza - giustamente, vista la preparazione - pensarci su due volte. Il gol incassato dalla retroguardia campana lo porta sulla coscienza Lorenzo Tonelli, protagonista di un errore in fase di impostazione con un dribbling fallito su due avversari. Come sabato scorso, applausi dalla tribuna all'indirizzo di Adam Ounas: il franco-algerino elogiato due giorni fa da De Laurentiis ha fatto vedere sprazzi della sua classe, rendendosi protagonista di un paio di giocate deliziose. Il Carpi sembrava vicino a conquistare un pari utile solo per il morale, a questo punto del precampionato, ma non aveva ancora fatto i conti con il numero 99 azzurro.

E' stato proprio Milik, infatti, a decidere il match con due marcature da bomber vero. Un sinistro all'incrocio dei pali al minuto 81', poco dopo con la zampata vincente su assist di Ounas. Che, poco prima del triplice fischio finale, ha realizzato il poker azzurro. E il pubblico napoletano s'è alzato in piedi per eleggere l'ex Bordeaux nuovo idolo. Chapeau.