Ravanelli: "Allibito dalle accuse. Erano integratori e non sostanze proibite"
Dopo le parole di Cedric Hengbart, calciatore dell'Ajaccio, l'ex tecnico dei corsi Fabrizio Ravanelli ha chiarito la vicenda ai microfoni di Sky Sport dicendosi allibito di quanto letto in giro: "Vorrei dire che si tratta di una vicenda penosa. Il calciatore Hengbart a Canal Plus parla di integrazione e non farmaci, non ha mai parlato di doping. Nell'Ajaccio c'è uno staff medico e uno nutrizionista che nulla hanno a che fare con lo staff tecnico e che agiscono in piena autonomia. In Francia ci sono inoltre controlli molto seri e severi: contro il Rennes vennero controllati tutti i giocatori e nessuno venne trovato positivo. Gli integratori che si usavano si possono comprare al supermercato e non si può pensare che siano sostanze dopanti. Non capisco poi perché venga tirato in ballo un allenatore quando dell'alimentazione se ne occupa un altro.
- continua Ravanelli - Resto allibito che vengano scritte cose senza verifiche approfondite. Non sono arrabbiato, ma trovo veramente penoso che si faccia un unico calderone fra integratori e sostanze proibite. Hengbart non parla di sostanze dopanti. Non penso a ripicche personali, io appartenevo a una squadra corsa e sono italiano, non capisco il motivo di un tale accanimento su di me. Sono davvero amareggiato. Comunque mi sono già informato presso il mio avvocato per capire come fare a difendere la mia immagine".