Bertotto: "Bonucci-Juve? Ero molto scettico"

L'intervento dell'allenatore ed ex giocatore dell'Udinese, Valerio Bertotto, ai microfoni di RMC Sport nel corso del Live Show:

Da un punto di vista tecnico e tattico, perchè la Juventus ha scelto di nuovo Bonucci?
"Non me l'aspettavo, pensavo che le parti non si fossero lasciate bene. Ero scettico, a differenza della trattativa per Higuain. Bonucci ha esperienza, capacità tecniche e una leadership non indifferente. Si è incastrato bene tutto".

Rugani è meglio di Caldara?
"Sono due giovani di grandi potenzialità. Bisogna assolutamente puntarci e la Juve su Rugani lo sta già facendo da qualche anno. Una squadra che vuole programmare ha bisogno di loro".

Quale collega ti incuriosisce di più quest'anno?
"Nel mondo del calcio c'è tanta possibilità di imparare. Le idee dei colleghi, in base alla propria visione, possono diventare soluzioni importanti. I tecnici italiani sono molto apprezzati nel mondo, chi lavora all'estero sta dimostrando di saperci fare. Deve essere un orgoglio per noi".

Perchè l'Udinese, che ha tanti ex giocatori diventati allenatori, ha puntato su un giovane spagnolo come Velazquez?
"Non hanno mai fatto una scelta così inaspettata. Non lo conoscevo e non ho ancora il piacere di vederlo lavorare, sicuramente andrò a vedere il suo modo di fare e la sua filosofia. Non so perchè l'Udinese non abbia voglia di puntare su un allenatore che in passato ha vestito la maglia friulana".

Vedendo anche la nostra U19, si può dire che i nostri giovani stanno crescendo bene?
"Ci sono tanti ragazzi giovani di prospettiva. I settori giovanili stanno lavorando bene, ci sono tecnici molto preparati. Le prime squadre devono avere la voglia e il coraggio di far giocare i nostri ragazzi, per loro è fondamentale fare esperienza".

Sul suo futuro...
"Dopo una buona annata a Viterbo speravo di avere un'altra opportunità. Farò di tutto e continuerò a impegnarmi per arrivare dove sogno".