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Mangia: "Aspettiamo a dare il Napoli per spacciato"

Mangia: "Aspettiamo a dare il Napoli per spacciato"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
martedì 13 marzo 2018, 16:012018
di RMCSport Redazione

L’intervento di Devis Mangia, allenatore del Craiova, a RMCSport, durante la trasmissione ‘Maracanà’

Come si spiegano le dichiarazioni di Spalletti?
“Un allenatore bravo come lui, con una tale esperienza, credo abbia valutato bene il momento in cui fare certe dichiarazioni. Ha voluto spronare la squadra. Il Napoli sta lavorando con Sarri, che ha una filosofia ben chiara, da un po’ di anni. L’Inter è alla prima stagione con Spalletti, serve tempo quando si vuole ricostruire, non è solo il nome che fa la differenza”.

Come valuta il lavoro di Gattuso?
“Lo valuto molto bene. Che il Milan sia a lottare per la Champions è una normalità, vista la qualità della rosa: l’inizio di stagione invece è stato problematico. In estate ci sono stati tanti cambi, con molti acquisti, ed è normale che la squadra possa aver incontrato delle difficoltà. Con Gattuso la squadra ha un ritmo diverso, gioca con intensità massima e i giocatori si conoscono di più rispetto ai primi mesi di Montella”.

Andrè Silva e Cutrone possono giocare insieme?
“Con il centrocampo a rombo, storico schema del Milan, penso di sì. Sono due giocatori generosi, che partecipano molto alla fase di non possesso e possono dare una mano a coprire bene il campo”

Sul VAR in Italia:
“Non mi piace aspettare 4 minuti prima che venga assegnato un gol. Non è facile trovare una soluzione, ma di sicuro vanno ridotti i tempi di attesa, sennò diventa una cosa esagerata. Sicuramente bisognava modificare l’aspetto del gol- non gol, per le altre cose bisogna circoscrivere questa nuova tecnologia di più”.

Sulla lotta Scudetto:
“Non cominciamo a dire che il campionato è finito. Dopo un anno da capolista, ora il Napoli è dietro per la prima volta. La Juventus è solida ed ha una mentalità che può fare la differenza: non ho mai visto alti e bassi, Allegri è stato bravissimo a mantenere la barra dritta”.