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Zaccarelli: "Torino in forma, Baselli diventi più cattivo"

Zaccarelli: "Torino in forma, Baselli diventi più cattivo"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 14 dicembre 2018, 20:172018
di RMCSport Redazione

Renato Zaccarelli a RMC Sport Live Show ha parlato del derby della Mole di domani. Ecco le sue parole:

Sulla stracittadina per il Torino
"Sta facendo bene, anche a Milano ha fatto una bellissima gara, spero possa ripetersi e trovare la continuità di risultati che fa morale. E poi porta grande entusiasmo".

Sulla sensazione in vista del derby
"Mi dà più affidabilità la difesa. Credo che abbia trovato in questo assetto una buona quadratura. Deve migliorare in mezzo al campo, riuscisse a trovare più idee e geometrie, allora comincerebbe ad essere una squadra interessantissima".

Sull’attacco
"I nuovi elementi hanno preso confidenza con il campionato e sono migliorati. Meité, ma anche altri, sono cresciuti. E poi c’è la conferma di Nkoulou".

Su Baselli
"Mi sembra che sia un po’ timido, dovrebbe diventare più cattivo ma è un giocatore che fa tanto lavoro oscuro, che è fondamentale. Deve diventare più intraprendente, ha buone qualità, come quella di inserirsi da dietro".

Sui ricordi del derby
"Feci un gol quando perdevamo 1-0, poi i tre gol in tre minuti nel 1983 sono indimenticabili, visto che perdevamo 2-0. Uno dei più bei derby come emozioni".

Sulla Juventus
"Ha 8 punti di vantaggio sulla seconda, si è già qualificata in Champions, un passo falso può capitare. Ha raggiunto una tranquillità e sicurezza tale che i giocatori hanno già dimenticato lo Young Boys".

Sulle italiane in Coppa
"Tolta la Juve e la Roma lo scorso anno, per il resto è molto poco. La Juventus è da anni che si è consolidata, ha raggiunto una maturità, che salvo qualche raro caso le altre mettono in pratica".

Su Radice
"Per me e il mondo granata è stata una grandissima perdita. In particolare per me, perché ho vissuto 9 anni con lui. Mi ha scoperto anche da libero e mi ha allungato la carriera così. E’ stato dipinto come un sergente di ferro e invece non è la persona che hanno conosciuto in tanti. E’ stato un innovatore e noi ne abbiamo tratto vantaggio".