Sconcerti sul Corriere: "Italia, dopo anni un po' di calcio. Ma solo per 45'"
"Si è vista tecnica e velocità e dopo anni un po' di calcio. Ma soltanto per un tempo", scrive Mario Sconcerti sulle colonne del Corriere della Sera in edicola questa mattina dopo il pareggio dell'Italia di Mancini in amichevole contro l'Ucraina. "Per un tempo è stata la migliore Italia degli ultimi anni, giocava con pochi tocchi, era di conseguenza veloce e sempre più tecnica dell’Ucraina. Quando ha segnato, a inizio secondo tempo, sembrava un raccolto doveroso, ma da lì in avanti è rimasto poco, l’Ucraina ha anzi pareggiato e sfiorato più volte il gol definitivo.
È stato però un grosso passo avanti nella fuga dalla crisi, perché la squadra ha cercato un gioco personale e spesso lo ha trovato. Per la prima volta si è vista la piccola Italia imporre qualcosa di proprio, assecondare una qualità che sul fondo in qualche modo esiste ancora", scrive Sconcerti.