TMW - Albo agenti, Vizzino-De Notaris: "Impensabile liberalizzare settore"

La Legge di Bilancio 2018 può portare ottime novità per gli Agenti di calciatori, con l'istituzione imminente di un nuovo albo per i procuratori e la conseguente cancellazione di qualsiasi deregulation in materia. Contattato dalla nostra redazione, l'avvocato Ernesto de Notaris ha espresso "soddisfazione" per una battaglia che adesso è allo snodo finale. "Finalmente sta per essere riacquistato uno status che sembrava definitivamente perso - le sue parole -. Stiamo tornando ed era ora". Sull'argomento si è soffermato con noi anche l'avvocato, ed agente di calciatori, Luis Vizzino (nella foto), il quale ha analizzato le falle del provvedimento di liberizzazione del settore disposto dalla Fifa e recepito dalla Figc oltre due anni e mezzo fa: "Non è assolutamente concepibile vivere in un regime di totale liberalizzazione in un mondo, quello del calcio, dove, tra l'altro, gli interessi in gioco sono enormi.

Rappresentare un calciatore o una società significa necessariamente avere contezza di istituti giuridici e non solo. L'auspicio, pertanto, è che davvero venga ripristinato un albo al quale iscriversi previo superamento di una prova d'esame. Il problema non si pone tanto per chi come me, continua a lavorare da avvocato, ma non è assolutamente plausibile che colleghi agenti Fifa siano attualmente posti sullo stesso livello di chi, con una semplice iscrizione, accede alla professione di procuratore. Ma vi è di più: l'agente Fifa che oggi non si iscrive al registro, addirittura non può nemmeno svolgere le funzioni di rappresentanza, nonostante abbia conseguito un titolo superando una prova abilitativa".