TMW RADIO - Bergomi: "Il Napoli sarà stanco, contro l'Inter gara aperta"
L'ex giocatore, ora telecronista, Giuseppe Bergomi è intervenuto ai microfoni di TMW RADIO, nel corso della trasmissione "Tribuna Stampa".
Derby?
Una bella partita, esaltante soprattutto nel secondo tempo quando il Milan ha deciso di giocare. La partita è esplosa. Rimane in mente sempre la parte finale della gara, ma nell'insieme l'Inter ha meritato di vincere: grazie a Spalletti ha una tenuta mentale diversa rispetto al passato, il tecnico sta rivalutando determinati giocatori. Alla fine un pareggio poteva starci per le occasioni create dal Milan, ma nl complesso dei novanta minuti l'Inter ha fatto di più.
C'è una differenza tra le due squadre sulla mentalità, l'organizzazione e l'identità?
Sì, l'Inter già dall'anno scorso aveva dei valori importanti che Spalletti è riuscito a tirare fuori. Ha sistemato la difesa con Skriniar che forma una buona coppia con Miranda. A centrocampo c'è qualche problema e lì la società e Spalletti dovranno migliorare andando a individuare un giocatore a gennaio per dare uno sprint in più nella fase finale della stagione. Non c'è un divario enorme, il MIlan è in costruzione ma forse ha perso del tempo e sarebbe potuto essere un po' più avanti rispetto alla squadra che vediamo ora. I valori però ci sono, i giocatori anche.
Skriniar? Anche Miranda sembra rinato...
Miranda ci fa un po' sudare. Su Skriniar non avevo dubbi: quando un giocatore lavora con Giampaolo migliora tanto, impara a giocare con tanti metri alle spalle e sa impostare. Si è imposto bene, è un grande acquisto.
Il Napoli?
Sarà stanco sabato contro l'Inter, ieri hanno corso tanto. Il calendario non l'ha aiutato. L'Inter potrà mettere in difficoltà il Napoli con Perisic e Candreva che possono creare problemi nell'uno contro uno. Il Napoli è superiore per qualità tecniche e perché gioca con gli stessi giocatori da tanto tempo, ma la partita è aperta. Battere l'Inter non è facile.
Bonucci?
Si riprenderà perché è un giocatore che vuole responsabilità, anche se adesso sono troppe ed eccessive. Per Musacchio e Romagnoli è la prima volta con la difesa a tre, bisogna dare il tempo a loro due di abituarsi.