TMW RADIO - Bucchioni: "Spalletti, è errato provare a farsi giustizia da solo"

Enzo Bucchioni, editorialista di Tuttomercatoweb.com è intervenuto ai microfoni di TMW Rado parlando tra i tanti argomenti delle dichiarazioni rilasciate dall'allenatore della Roma, Spalletti.

Sulle dichiarazioni di Spalletti
“La dichiarazione è esplicita. Si erano capite le difficoltà dell'allenatorenel gestire la situazione, tanti errori fatti da lui dal punto di vista dialettico e anche pratico. L'anno scorso sembrava tornato con lo spirito di prendersi la rivincita su Totti, la vendetta di quello che era successo 6 anni prima, quando fu “cacciato” dalla Roma e le voci raccontavano che dietro ci fosse stato lo zampino del capitano giallorosso. Il rapporto già allora non era idilliaco. Spalletti non ha calcolato la forza che ha ancora a Roma, Totti, alla lunga gli ha messo contro tutta la città. Mi metto nei suoi panni, non deve essere facile lavorare con una città contro, e uno spogliatoio che ti sorride ma che in cui tanti stanno con il capitano, quindi ha sbagliato a tornarci. Quello che ha detto è una dichiarazione di resa. Quello che mi meraviglia è che nonostante tutto questo, la Roma continui ad alternare risultati importanti”.

Era giusto che Totti entrasse in campo?
“Penso di sì, per me Totti doveva smettere due anni fa per una questione di dignità sportiva, poi però ognuno è libero di fare quello che gli pare. Questo lungo viale del tramonto io non l'avrei percorso, lui ha deciso di farlo mi sembra anche giusto fargli fare una passerella, visto anche lo striscione in curva Sud con l'omaggio della tifoseria avversaria. Spalletti non ha fatto partecipare a questa festa Totti. Non mi piace quando alla fine dice che se tanto lo faceva giocare 5 minuti l'avrebbero criticato lo stesso. Ieri era un momento particolare, se il capitano avesse fatto questi cinque minuti, avrebbe anche ringraziato Spalletti, ma quest'ultimo ha pensato di non far dare questo tributo al giocatore. Mi sembra abbastanza chiaro che i due si odino. Non spetta certo poi all'allenatore di dire ad un giocatore di smettere, bisognava sedersi a tavolino per parlare con la società.
Io quando vedo entrare Totti in campo trovo imbarazzante la differenza atletica che c'è tra lui e gli altri che corrono. Doveva intervenire la società, come ha fatto la Juve con Del Piero. L'errore di Spalletti è stato di provare a farsi giustizia da solo ”.

“Spalletti non sta raccontando tutto quello che è successo, quando parlo di una città contro di lui è abbastanza evidente che siano successe cose che non può raccontare. Ieri ha citato la storia dei figli, non so cosa sia successo con precisione... C'è un malessere nei tifosi profondi, vista anche la storia dei manichini”.