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TMW RADIO - Fedele: “Napoli incauto. Mertens, Ghoulam e Koulibaly via"

TMW RADIO - Fedele: “Napoli incauto. Mertens, Ghoulam e Koulibaly via"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
giovedì 23 marzo 2017, 18:412017
di Marco Frattino

In casa Napoli tiene banco la questione rinnovi, con Lorenzo Insigne, Dries Mertens e Faouzi Ghoulam alle prese con i rispettivi contratti. A parlarne, attraverso TMW Radio, ci ha pensato il procuratore Enrico Fedele. “Il Napoli è stato lento, i contratti vanno rinnovati almeno due anni prima. Sarri ha avuto l'intuizione di far giocare Mertens come falso nueve, già a settembre e ottobre c'erano state richieste per il calciatore che ha però detto no all'addio a Napoli. Non bisogna mai perdere tempo in merito ai rinnovi”, le parole di Fedele durante a A tutto Napoli, trasmissione organizzata in collaborazione della redazione di Tuttonapoli.net. Il procuratore ha poi proseguito su Mertens: “La cosa che mi meraviglia, è che si meravigliano. Se dovessi trovare un piccolo difetto nella gestione sportiva, è che gli uomini di calcio devono sapere che bisogna anticipare queste situazioni. Se passa del tempo, si torna sempre al punto di partenza. Su Mertens il Napoli è stato incauto e intempestivo, credo che andrà via”.

Passiamo a Lorenzo Insigne, che idea si è fatto di questa situazione? “Vado controtendenza. Conosco da tempo i suoi procuratori, ormai sono diventati bravissimi. Quando hai in mano un puledro che diventa cavallo di razza, bisogna aspettare. Anche se ti offrono tantissimi soldi in più, perché il valore del ragazzo aumenta ulteriormente. Io faccio l'esempio di Fabio Cannavaro, che - ancora giovanissimo - venne da me per parlare di un'offerta di cento milioni di lire. Io gli dissi di aspettare, lui era incredulo ma poi al momento opportuno siamo andati a guadagnare sette volte di più rispetto a quella cifra. La volontà di un calciatore in merito al rinnovo vale, ma molto dipende anche dalla stima che ha il suo padre putativo sotto il profilo tecnico. Adesso magari si guarda di più l'aspetto economico, parlando anche dei diritti d'immagine. I quali incidono pochissimo per il club azzurro, mentre Fabio Cannavaro aveva il 50% dei diritti d'immagine quando firmò per il Real Madrid”.

Dati alla mano, Insigne è migliorato tantissimo quando non ha avuto più rivali per la sua posizione in campo. “Lorenzo è quello che è cresciuto in maniera esponenziale, soprattutto quando non c'era la concorrenza di Mertens. Insigne fa delle cose che tutti sanno ma che nessuno riesce a fermare, lui sterza e mette la palla in porta. Ma nessun difensore riesce a fermarlo”.

Anche Mertens è migliorato senza la concorrenza. “Esatto, ma c'è una differenza. Insigne ha più talento, è più rifinitore. Mertens vede meglio la porta, somiglia a Paolo Rossi per il suo opportunismo”.

Come potenziare il Napoli per il futuro? “Servono rinforzi in difesa. Bisogna fare una scelta sul portiere, Reina è l'unico calciatore di personalità ma ne servirebbero altri. Non servono centrocampista giovani, il Napoli deve avere una politica chiara. Non potrà competere con la Juve fino a quando alza l'asticella dei valori in campo. Bisogna capire la situazione di Koulibaly che, secondo me, andrà via. Così come Ghoulam. Purtroppo la moda delle clausole risolutive mette il Napoli nelle condizioni di guadagnare soldi ma, al contempo, di perdere i calciatori. Con due cessioni, bisognerebbe potenziare tantissimo il reparto difensivo”.