TMW RADIO - Iachini: "Dybala non può sempre andare a 2000"

Giuseppe Iachini, ex allenatore di Brescia, Palermo e Udinese, si è concesso ai microfoni di TMW Radio, durante la fascia pomeridiana Tribuna Stampa.

Cominciamo da Dybala, che lei conosce bene: come vede questo suo momento di difficoltà?
"Paulo è un grande uomo e un grande giocatore. Come tutti i giovani può avere qualche momento in cui psicologicamente le cose non girano al meglio. Rimane però un ragazzo di grande spirito e personalità, non può andare sempre a 2000, ma questo fa parte di tutti. E' del tutto fisiologico che ci sia, nell'arco di una stagione, un momento di flessione. Pensiamo anche ai tanti viaggi intercontinentali da lui fatti. Presto tornerà il vero Dybala".

Potrebbe essere un problema di ruolo?
"Non credo sia un problema di ruolo, perché gli viene data ampia libertà di esprimersi in campo. Sa creare superiorità numerica, mette in difficoltà gli avversari, procura calci di rigore. Non bisogna esagerare nel metterlo sotto pressione e Allegri lo sa bene. Sa quali sono i suoi pregi e i suoi limiti. I rigori sbagliati? Il mister lo dice solo come dato puramente numerico e non per accusare Paulo. Dybala sa i suoi sbagli e già quando aveva 19 anni dimostrava grande personalità. Saprà gestire questo momento".

Potrebbe essere un problema di ruolo?
"E' una bruttissima tegola per il Napoli, perché stara fuori a lungo. Era uno dei perni dello scacchiere tattico di Sarri. il sostituto naturale sarebbe Mario Rui, però le dinamiche interne e lo stato di forma del portoghese non lo sappiamo. La società ha deciso in estate di cedere Strinic per puntare sull'ex Roma. La stagione è lunga e vedremo Sarri come sopperirà a questa grave assenza".