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TMW RADIO - Jacobelli: "Milan vittima dell'accanimento mediatico"

TMW RADIO - Jacobelli: "Milan vittima dell'accanimento mediatico"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
lunedì 15 gennaio 2018, 10:252018
di TMW Radio Redazione

Torna l'appuntamento con l'editoriale su TMWRadio. Puntuale, come ogni lunedì mattina dalle 10 alle 10.30, arriva il momento del direttore Xavier Jacobelli del Corriere dello Sport:

Sulla mancata candidatura di Lotito alla presidenza della FIGC:

"Ci avevo creduto che si candidasse, ma non ce l'ha fatta per la mancanza di firme. La sua possibile candidatura è l'emblema di come il palazzo del calcio non abbia capito il disastro che ha colpito l'Italia lo scorso 13 novembre: ora è auspicabile che il 29 gennaio arrivi il commissario, come detto fin da subito da Malagò. Bisogna cambiare tutto, non fare finta".

Quali sarebbero le prime cose da fare?

"Il nostro calcio ha bisogno di una riforma totale. Il movimento calcistico deve trovare nuova linfa vitale nei giovani emergenti, che dovrebbero beneficiare dell'apertura di nuovi centri federali, come accaduto in Germania. Bisognerebbe anche ridurre il numero della squadre nei campionati, oltre a cambiare le regole dello statuto: la prima cosa da fare. Infine, anche per la nostra immagine internazionale, sarebbe opportuno l'ingresso in Federazione di alcuni ex campioni come Roberto Baggio e Francesco Totti".

È il giorno di Verdi al Napoli. È il giocatore giusto per Sarri?

"Rinforzerà l'attacco degli azzurri, è sicuramente un ottimo acquisto. I 20 milioni spesi? Le cifre di oggi non corrispondono più al valore reale di un giocatore, ma se la società investe così tanto su un calciatore, sicuramente rientrerà negli schemi di Sarri. Per vincere il campionato è necessario fare queste operazioni".

Lisandro Lopez all'Inter:

"Spalletti l'ha invocato da tempo, sarà felice del rinforzo: è un difensore di qualità. I dirigenti nerazzurri sanno quali siano i vincoli da rispettare e lo faranno in questa sessione. Se dovessero chiudere anche per Ramires, Sabatini e Ausilio andrebbero solo elogiati".

Su Tare e il rinnovo di De Vrij:

"Sarebbe un grande colpo il rinnovo. É riuscito a convincere De Vrij, nonostante le tante richieste arrivate per l'olandese. L'ennesima dimostrazione della sua bravura, dopo le eccellenti operazioni estive con Biglia e Keita".

Nainggolan andrà in Cina?

"Bisogna capire se ci siano veramente 50 milioni di euro sul tavolo, visto che il governo cinese ha messo dei vincoli per il mercato. La sua cessione, dal punto di vista tecnico, sarebbe una perdita importante: risulterà difficile sostituirlo con un centrocampista alla sua altezza".

Sulle vicende in casa Milan:

"È da aprile 2016, l'inizio della trattativa con i cinesi, che la società rossonera è vittima dell'accanimento mediatico. Il Procuratore Capo della Repubblica di Milano ha chiarito la vicenda, smentendo categoricamente la notizia. Ognuno può fare quello che vuole, ma sarebbe opportuno imparare a riconoscere le bufale. Queste notizie danneggiano l'immagine del Milan anche agli occhi di possibili nuovi investitori esteri. Sul mercato i rossoneri non faranno nulla, hanno speso troppo durante la sessione estiva".

Sulla prossima giornata di campionato:

"Dopo la sosta ci sono sempre delle sorprese. I migliori risultati li otterrà chi avrà lavorato meglio in queste vacanze. L'Atalanta riprende 3 giorni dopo il Napoli? Se Gasperini ha concesso più giorni di riposo rispetto a Sarri un motivo ci sarà: la condizione fisica è uno dei punti di forza della formazione bergamasca".