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TMW RADIO - Mirabelli: "Milan, rammarico Aubameyang. E CR7..."

TMW RADIO - Mirabelli: "Milan, rammarico Aubameyang. E CR7..."TUTTO mercato WEB
martedì 28 gennaio 2020, 17:06Altre Notizie
di TMWRadio Redazione

L'ex dirigente del Milan Massimiliano Mirabelli è intervenuto a TMW Radio, durante Maracanà, per parlare dei temi del momento.

Una sua valutazione su Gattuso, ora al Napoli:
"La Juve, quando perde, lo fa poche volte. E fa notizia. Non è una vittoria casuale quella del Napoli, visto che ha fatto fuori dalla Coppa Italia la Lazio, un'altra grande squadra. I miracoli non si possono fare, bisogna a dare Gattuso il tempo di lavorare .E piano piano arriveranno i risultati. Napoli è esigente e vorrebbe tutto e subito, ma il Napoli ora è sulla strada giusta. Spero Gattuso abbia il tempo di dimostrare tutto il suo valore".

E' cominciato il Napoli di Gattuso?
"Alla fine è in ritardo in campionato, non credo che possa tornare nell'Europa più importante. Il brutto avvio e le altre situazioni hanno fatto sì che avesse un gap così importante. Può nascere una nuova era con Gattuso. Possono nascere storie importanti". 

Qual è lo stato di salute di Inter e Lazio?
"Bisogna fare i complimenti perché rendono vivo il campionato. La Lazio è una squadra che sta lavorando da anni sullo stesso gruppo e con lo stesso allenatore. Può diventare una sorpresa. L'Inter con Conte, che è un valore aggiunto, ha dimostrato anche nel mercato di gennaio, che è sempre il più difficile, di aver fatto acquisti importanti ed intelligenti. Mi piace molto Eriksen. Potranno dar fastidio fino alla fine alla Juventus".

Con i soldi a disposizioni all'epoca, avrebbe fatto un mercato diverso al Milan?
"Si potevano buttare le basi per fare qualcosa di buono. Si poteva fare di più, sì. Il mio più grande rammarico è non aver portato il mio pupillo Aubameyang. Siamo andati vicino a tanti giocatori interessanti. Fummo la prima squadra ad avere la possibilità di acquistare Cristiano Ronaldo. Ma in una sola sessione di mercato è difficile arrivare a risultati importanti. La prima Juve di Marotta arrivò settima. Il Liverpool arrivò prima undicesimo e poi ottavo. Serve del tempo per sviluppare un progetto".

Il Milan può puntare alla Champions?
"Guardare alla Champions è molto difficile. Al di là del distacco di punti, ci sono squadre che rischiano di stare fuori e invece stanno bene, come l'Atalanta ora. Si è avvicinato molto il Milan alla zona Europa League e ha la Coppa Italia. Può chiudere l'annata in positivo e continuare il percorso di crescita. Magari puntando alla Champions il prossimo anno".

Ha inciso di più Pioli o l'arrivo di Ibra?
"Pioli sta facendo un ottimo lavoro, Ibra ha però ha dato la scossa a tutta la squadra". 

Che ne pensate del possibile scambio Bernardeschi-Paquetà?
"Stimo entrambi, Paquetà è un grande giocatore che ha bisogno di adattamento. Bernardeschi è un giovane importante. Lo scambio potrebbe far bene ad entrambi, visto che non hanno trovato la situazione ideale nei rispettivi club. Nel 4-4-2 di Pioli però dove metti Bernardeschi? Un acquisto dipende da che schema vuoi adottare uno acquisto. In un 4-4-2 Bernardeschi non so dove schierarlo".

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