TMW RADIO - Schwoch: “Cavani in futuro può fare al caso del Napoli"

Edinson Cavani ha aperto al ritorno a Napoli. A commentare questa possibilità ci ha pensato un altro ex azzurro, Stefan Schwoch, attraverso le frequenze di TMW Radio durante A Tutto Napoli, rubrica organizzata in collaborazione della redazione di Tuttonapoli.net. “Il Matador s'è trovato molto bene a Napoli, sa cosa può dargli la società e sa che i tifosi ti fanno sentire come a casa. A Napoli non c'è una via di mezzo: o ci stai bene oppure vai via. Reina è tornato nonostante fosse al Bayern Monaco, anche Cavani è stato davvero bene in azzurro”, le parole di Schwoch che ha poi proseguito: “L'uruguaiano ha un contratto col PSG fino al 2020, magari a 33 anni potrà essere ancora utile al Napoli”.

Sono tanti i nomi accostati al Napoli in queste settimane, come Oyarzabal della Real Sociedad, oppure Denis Suarez del Barcellona e Samu Castillejo. Chi può essere ideale per il 4-3-3 di Sarri? “Non saprei, però mi fido di Sarri che schiera un calciatore solo quando è integrato nei suoi schemi. Quindi sarà il tecnico a scegliere il miglior rinforzo possibile per la sua sua squadra”.

Il secondo posto è possibile per il Napoli? “Domenica ero a San Siro con amici per assistere a Roma-Milan. Ho visto una formazione rossonera mediocre, il Milan ha sofferto l'esperienza e il palleggio dei giallorossi. L'attuale Milan non è nemmeno paragonabile a quello del passato, il Napoli può riuscire a conquistare il secondo posto. La Juventus è stata fermata sul pari dal Torino, ma il derby è impronosticabile. Il Napoli può vincere a Torino contro i granata, il prossimo turno lo vedo in favore degli azzurri perché la Juve non regalerà nulla alla Roma”.

Lei ha giocato anche al Torino, come vede questo duello a distanza tra Belotti e Mertens? “Sarà davvero bello, Belotti ha sempre segnato mentre nessuno si aspettava che il belga potesse segnare così tanto nel ruolo di prima punta. Mertens è un attaccante moderno, gioca per la squadra e non molla mai. L'ha dimostrato in Coppa Italia contro la Juve, quando - appena entrò in campo - riuscì a fare gol sfruttando un errore di Neto”.