TMW RADIO - Valentini: "Infortuni? Basta polemiche e più rispetto per la Nazionale"
L'ex dirigente FIGC Antonello Valentini a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, ha parlato di Italia-Svizzera.
Immobile, Chiellini, Barella, sono solo gli ultimi infortuni. Si gioca troppo?
"Quello che mi meraviglia e desta grandi preoccupazioni è che di fronte a uno schieramento di medici che dice certe cose e la realtà mostri infortuni a ripetizione, Fifa e Uefa vadano in senso opposto. La Fifa propone il Mondiale ogni due anni, la Uefa aggiunge la Conference League. I cinque cambi non possono risolvere nulla, perché non tutte le squadre possono permetterselo. Le associazioni dei calciatori non battono i pugni sul tavolo a livello internazionale. Bisognerebbe mettere su un tavolo Fifa, Uefa, asso calciatori, tecnici e Leghe per arrivare a una sintesi. Così non solo danneggiamo la salute dei calciatori ma anche lo spettacolo".
Quando arrivano dei giocatori che non stanno bene, cosa fa lo staff della Nazionale?
"Gli staff medici di tutte le Nazionali hanno il massimo rispetto dello stato di salute dei giocatori. La prima cosa che fanno è di parlare con il loro omologo nel club di appartenenza del giocatore. Non accetto questo 'cicaleccio' che si è creato intorno a Immobile, di cui si pensa che sia stato rimandato al club per poi giocare con la Juventus. Questa è una partita importante per la Svizzera e non avrà pezzi pesanti, per questo ha avuto grande rispetto per i club e li ha rimandati a casa. Immobile è andato via con le lacrime agli occhi. Già prima del Marsiglia, Sarri aveva parlato di un problemino a Immobile. La Nazionale non ha mai abusato delle condizioni fisiche di un giocatore e di esporlo a rischi di infortuni più gravi".