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I fatti del 2019 - Come è andata la B 2019: sotto il segno del BeneventoTUTTO mercato WEB
© foto di Carlo Giacomazza/TuttoSalernitana.com
mercoledì 1 gennaio 2020, 16:00Serie A
di Tommaso Maschio

I fatti del 2019 - Come è andata la B 2019: sotto il segno del Benevento

Il girone d’andata della Serie B in questo 2019 ha incoronato il Benevento come la regina della cadetteria. La squadra, costruita per tornare in Serie A e affidata a un tecnico voglioso di riscatto – dopo il passo falso di Bologna – come Filippo Inzaghi ha dominato questi mesi tenendo un ritmo indiavolato e scavando un solco probabilmente incolmabile con le inseguitrici: +12 dal sorprendente Pordenone, che alla sua prima volta in Serie B sta dimostrando di essere una solida realtà e non un miracolo, e +15 dal Crotone terzo. Un campionato che nelle prime posizioni vede altre due piccole di valore come la Virtus Entella, altra neopromossa, e un Cittadella che sembra non aver risentito della delusione per la mancata promozione dell’anno passato (quando gettò al vento tutto nei 90 minuti finali contro l’Hellas Verona in finale).

Ma in questa prima parte di stagione sono state tante anche le delusioni.

Su tutte la Cremonese che in estate, a detta di tutti, aveva costruito una corazzata con un attacco da urlo col duo formato da Fabio Ceravolo e Daniel Ciofani che prometteva faville e invece non ha saputo mantenere le promesse. Risultato: cambio di allenatore, con Baroni che è già sulla graticola, e piena zona play out con appena un punto di vantaggio sulla terzultima piazza che vuol dire C diretta. E poi l’Empoli, altra squadra partita coi favori del pronostico, e invece passata anch’essa da un cambio di allenatore senza risultati – da Bucchi a Muzzi – e in piena lotta per salvarsi. Ma anche il Livorno che chiude malinconicamente il 2010 all’ultimo posto con la miseria di 12 punti e una situazione tecnico-societaria sempre sul filo del rasoio.