Ascoli-Ternana 4-1, le pagelle: Tsadjout e Dionisi da urlo

Ascoli-Ternana 4-1

ASCOLI

Leali 6 – Non trasmette sempre tantissima sicurezza, ma alla fine si disimpegna bene. Incolpevole sul gol.

Baschirotto 7 – E’ in fiducia e si vede, dalle sue parti si passa pochissimo e tenta anche qualche incursione in avanti. Sfortunato, centra ben due traverse.

Bellusci 6,5 – Roccioso, di rado gli sfugge qualcosa. Trova anche qualche bel lancio in avanti, propiziando diverse azioni insidiose.

Quaranta 7 – Quasi impenetrabile, scherma praticamente sempre Donnarumma, l’unica macchia è il gol di Partipilo, dove però tutta la difesa sbaglia i movimenti.

D’Orazio 6,5 – Meno sotto i riflettori rispetto al dirimpettaio, ma anche la sua gara è pregevole, Defendi di rado si fa notare dalle sue parti Defendi si vede pochissimo. Peccato per il giallo da diffidato, salterà il primo match dei playoff (dal 72’ Paganini sv)

Collocolo 6,5 – Spesso porta avanti l’azione con autorevolezza, tentando anche qualche slalom gigante, ma non trova la rete. Suo l’assist per la seconda rete di Tsadjout.

Buchel 7 – Tantissima qualità, tenta anche qualche giocata ad effetto che però non gli riesce, in generale detta i ritmi del match come vuole lui (dall’83 Eramo sv).

Saric 6,5 – Gara di grande sostanza, tenta qualche percussione e qualche inserimento, contribuendo al poker del Picchio grazie all’intensità offensiva (dall’83 Fontana sv).

Maistro 7 – Fa impazzire la difesa avversaria, tanti palloni interessanti e piazzati ben calciati. Tanta qualità nella sua prestazione (dal 73’ Caligara sv).

Dionisi 7,5 – L’assist per il primo gol di Tsadjout è d’alta scuola e regala altri colpi d’alto livello lungo tutto il match, concedendosi un secondo passaggio decisivo. Si dispera per l’autogol di Defendi, la palla era per lui, che voleva ardentemente andare in doppia cifra e aveva dettato perfettamente il passaggio al compagno di reparto.

Tsadjout 8,5 – Prestazione sontuosa del centravanti scuola Milan, che mette addirittura una tripletta e propizia l’autogol per il quarto centro. I compagni lo pescano benissimo in area e lui ci mette la cattiveria giusta, senza sbagliare un colpo (dal 72’Iliev sv).

Andrea Sottil 6,5 – L’Ascoli si gioca giusto un posto migliore in griglia e poco altro, ma i suoi danno tutto come se fosse una finale, travolgendo l’avversario. Si concede il lusso di fare i cambi a match già deciso, rischiando il solo D’Orazio tra i diffidati e facendo esordire D’Orazio.

TERNANA

Iannarilli 5,5 – Non è particolarmente colpevole su nessuno dei gol, anche se sul secondo gol forse anticipa il tuffo sul primo palo.

Boben 5 – La difesa alla lunga fa acqua da tutte le parti, Tsadjout non lo riesce a fermare nessuno.

Celli 4,5 – La difesa balla tantissimo, ha sulle spalle il terzo gol, dove esce malissimo regalando palla agli avversari che capitalizzano.

Capuano 5 – In difficoltà come i compagni di reparto.

Defendi 4,5 - Si fa vedere pochissimo per tutta la gara, macchia la prestazione definitivamente con lo sfortunato autogol del poker (dal 74’ Ghiringhelli sv).

Agazzi 5 – L’Ascoli la vince in mezzo, il centrocampista ex Vicenza non riesce a tenere l’intensità messa dagli avversari (dall’82 Capanni sv)

Proietti 5,5 – Perde subito il manico in cabina di regia, di rado la Ternana dà la sensazione di essere in gara, anche se in avvio di ripresa c’è qualche miglioramento.

Palumbo 5 – Si fa notare pochissimo, giusto un paio di iniziative in fase offensive (dal 74’ Paghera sv).

Martella 5,5 – Parte subito bene con un’incursione insidiosa per andare a servire Donnarumma, poi però cala rapidamente, non riuscendo a sfondare più di tanto, rischia grosso nel contatto con Collocolo che può portare a un rigore tolto dopo attenta revisione all’OFR (dal 45’ Partipilo 6,5 – Entra in campo e riesce a dare una svolta, anche se effimera, segna il gol che si rivelerà della bandiera e mette in difficoltà Leali in un’altra circostanza).

Pettinari 5,5 – Poco da parte dell’ex Crotone, che non riesce mai a prendere bene le misure alla difesa avversaria (dall’81’ Capone sv)

Donnarumma 6 – Fa il possibile, vede pochissimi palloni, ma con quei pochi crea più di qualcosa di pericoloso.

Cristiano Lucarelli 5,5 – Clima decisamente da stagione finita per la Ternana, che dopo la vittoria nel derby sul Perugia poteva però chiudere un po’ meglio l’annata. Un’imbarcata che comunque fa poco male, il tecnico era comunque parzialmente riuscito a correggere le cose cambiando assetto all’intervallo.