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Paratici ricompra Romero al triplo. Il Tottenham fa il mercato che la Juve non può fareTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
domenica 25 luglio 2021, 10:00Calciomercato
di Redazione TuttoAtalanta.com
per Tuttoatalanta.com

Paratici ricompra Romero al triplo. Il Tottenham fa il mercato che la Juve non può fare

Paratici dà, Paratici prende. Il mercato del Tottenham parla italiano, e d’altronde c’era da aspettarselo. Con Fabio Paratici in sella la Serie A, che di questi tempi sembra tanto un supermercato per il resto d’Europa, è terreno di caccia per gli Spurs. Dopo Gollini, è Cristian Romero a essere vicinissimo al trasferimento a Londra nord. Un affare che affonda le sue radici in un altro trasferimento con gli stessi protagonisti, avvenuto solo un anno fa, quando la Juventus cedette l’argentino, poi premiato come miglior difensore del campionato a fine stagione. Se suona eccessivo definire spiccioli i 20 milioni complessivi, peraltro pagabili in tre esercizi, che la Dea ha sborsato alla Vecchia Signora all’epoca, di sicuro questa cifra impallidisce rispetto a quella che suggellerà il futuro inglese di Romero. L’Atalanta, come stima di partenza, lo valuta attorno ai 60: a 43 si può chiudere, e nel giro di una sola stagione sarebbe comunque un gran bel vendere. 

Un rimpianto per la Juve. La prima considerazione è che sia curioso come, a “ricomprare” Romero, sia in fin dei conti lo stesso direttore che l’ha voluto a Torino. Peraltro, Paratici se n’era innamorato fin da subito, quando al Genoa il Cuti sembrava promettente ma fin troppo irruente per un grande teatro del calcio. Ciò non ha impedito, al ds e alla Juve, di liberarsene senza averlo mai fatto esordire, peraltro a cifre che, viste oggi, hanno il sapore del rimpianto: 2 milioni per il prestito, 2 di bonus, 16 il riscatto. A rate, peraltro. Complici gli ottimi rapporti con la Dea; la perenne ricerca di pluvalenze (che porta spesso a cedere chi si può vendere e non chi si vuole); probabilmente la sottovalutazione, avendolo tra le mani, di un ragazzo che pochi mesi dopo s’è ritrovato a giocare da titolare la finale di Copa América. A Torino non avrebbe avuto lo stesso spazio, su questo pochi dubbi. Ma la cessione di Romero, con quel taglio del cordone ombelicale che di solito invece Madama tiene vivo, è sempre sembrata fuori dalle pratiche abituali dei bianconeri e in fin dei conti rischiosa. Da 20 a 45/60, la beffa è presto servita. Ironia della sorte, per sostituirlo proprio a Bergamo potrebbe andare Demiral, sempre dalla Juve.