Il giorno dopo Juve-Atalanta 2-2: i due rigori c'erano. E Mirco Moioli ha chiesto scusa
Sulla stessa falsariga anche il presidente dell'AIA Marcello Nicchi: "Stiamo parlando di una partita godibile con un arbitraggio all'altezza, e quello che non è discutibile è la giustezza dell'applicazione. A Gasperini dico che in Italia non ci sono regole diverse e una loro diversa applicazione: l'Italia non è un paese a se stante, con regole a suo piacimento".
Il post Juventus-Atalanta ha fatto anche molto discutere per l'insulto a un tifoso del Napoli da parte del team manager dell'Atalanta Mirco Moioli. Appena conclusa la partita, la Procura FIGC ha fatto sapere di aver aperto una inchiesta e poche ore dopo sono arrivate le scuse dello stesso Moioli: "Mi scuso per l’espressione usata nei confronti di questo pseudo tifoso. Mi scuso per non essere stato in grado di mantenere la calma di fronte alle accuse gravi ed infamanti di questo signore che, evidentemente, aveva preparato la provocazione. Non mi sto giustificando, sono consapevole di aver sbagliato, anche nei confronti dell’Atalanta"