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Atalanta-Crotone 5-1, le pagelle: Muriel-Ilicic illumina. Cosmi inizia malissimoTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
giovedì 4 marzo 2021, 06:36Serie A
di Luca Bargellini

Atalanta-Crotone 5-1, le pagelle: Muriel-Ilicic illumina. Cosmi inizia malissimo

Atalanta-Crotone 5-1
Marcatori: 11’ Gosens, 23’ Simy, 47’ Palomino, 49’ Muriel, 58’ Ilicic, 85’ Miranchuk

ATALANTA
Sportiello 6 - Sul gol di Simy non può nulla dopo l’erroraccio di Romero e Freuler. Nella ripresa il Crotone di spegne e lui fa da spettatore.

Djimsiti 6,5 - Lotta, combatte e ci rimette il setto nasale. Prestazione solida.Si regala anche l’assist per il gol di Palomino.

Romero 6 - Esce male e consente il gol a Simy. Dopo l’erroraccio si riprende e non soffre praticamente più. (dal 70’ Caldara sv)

Palomino 6,5 - Primo tempo abbastanza tranquillo, nella ripresa reattivo sul pallone del 2-1. Come il resto del reparto non soffre praticamente mai.

Maehle 6 - La gara dura 45’. Lui fa il suo, senza sbagliare nulla.

Freuler 6- Non si capisce con Romero e concede il pareggio al Crotone. Per il resto solito motorino instancabile (dal 63’ Pasalic sv)

Pessina 6 - Gestisce i tempi del gioco. Il Crotone è un pericolo relativo. E lui se la cava benissimo.

Gosens 6,5 - Prima un diagonale che finisce di poco largo, poi un colpo di testa e il gol del vantaggio. Presenza solida. (dall'86' Ghislandi sv)

Ilicic 6,5 - Ci mette 11’ per lavorare un pallone delizioso per il gol di Gosens. Dai suoi piedi partono i maggiori pericoli e la squadra si accende in base alle lune dell’ex Fiorentina nonostante qualche pallone sbagliato di troppo.

Malinovskyi 5,5 - A fine della prima frazione spreca malissimo un cioccolatino confezionato da Muriel. Fra i nerazzurri è forse il meno in palla. (dal 63’ Miranchuk 6,5 - Pochi minuti in campo e un gol bello che chiude il match.)

Muriel 7 - Sul finire di primo tempo si accende creando pericoli. Nella ripresa ci mette una manciata di minuti per andare in gol. La sua qualità è impressionante.- (dal 70’ Zapata 6 - Prova in tutti i modi ad andare in gol ma la traversa è maligna e gli dice di no)

All. Gasperini 6,5 - La gara è solidamente nelle mani dei suoi ragazzi, ma un errore di comunicazione rischia di costare caro. Nella ripresa la squadra torna in campo ed emerge la differente qualità delle due formazioni. Quarta vittoria consecutiva e big match con l’Inter che si avvicina nel migliore dei modi.


CROTONE
Cordaz 6 - Nel primo tempo salva su Muriel in uscita, ma nella ripresa i palloni arrivano da tutte le parti. Chiede ordine ed equilibrio a gran voce, è l’ultimo a mollare la presa. Da applausi sulla punizione di Ilicic, incassa cinque gol ma evita un passivo peggiore.

Magallan 5 - Non vuole lasciare spazio agli attaccanti nerazzurri e inizia col pressing alto, ma dopo 7’ prende un’ammonizione che gli condiziona tutta la gara. Non vive una serata semplice, nonostante gli svarioni difensivi della squadra di casa dietro i suoi ballano parecchio. (Dal 51’ Cuomo 5,5 - Entra con il punteggio compromesso e l’umore basso, prova a fare il suo ma i nerazzurri si fermano soltanto al 90’).

Golemic 4,5 - Scivola su Muriel, ma nella prima occasione il colombiano non sfrutta il regalo. Nella ripresa anziché mettere in angolo dona un altro cioccolatino al numero 9 che stavolta, da due passi, non sbaglia.

Luperto 4,5 - Sulla destra ci sono intere praterie anche per via della poca copertura da parte di Reca, ma anche col cambio dell’esterno non riesce a contenere le accelerazioni di Maehle. Perde i riferimenti in diverse occasioni.

Pereira 5 - La partita si mette male al 12’ quando lascia saltare Gosens da solo in mezzo l’area di rigore. Nemmeno il cambio di fascia porta giovamento all’esterno numero 32: serata da cancellare immediatamente in vista del prossimo turno.

Henrique 5 - Con la squadra schierata e il punteggio in bilico non soffre, spesso alza il pressing e raddoppia le marcature. Nella ripresa gioca un’altra partita, si limita a correre dietro gli avversari e spesso la fa con colpevole ritardo. (Dall’80’ Marrone s.v.).

Zanellato 5 - Come il collega di reparto marca a uomo e concede pochissimo sul pressing asfissiante portato da tutti i suoi compagni. Nella ripresa perde Palomino al momento del 2-1, da quel momento in poi tira i remi in barca e non riesce più ad incidere.

Reca 5,5 - Si piazza sulla sinistra, ma non riesce quasi mai a impensierire i padroni di casa. Lascia parecchio spazio a Ilicic e Malinovskyi, Cosmi lo cambia a inizio secondo tempo. (Dal 46’ Rispoli 5,5 - Si mette in difesa e non spinge mai, cerca di limitare i danni ma visto il momento dei suoi predica nel deserto).

Riviere 5 - Prova a fare da collante tra attacco e centrocampo, ma fa parecchia fatica a muoversi tra le linee. Prende il giallo per un braccio troppo largo su Djimsiti, a parte qualche tocco in mezzo al campo si vede pochissimo.

Messias 6 - Non si vede per circa 30’, ma quando trova lo spazio crea pericoli. Sull’1-1 si fa anticipare da Sportiello tenendo il punteggio in bilico, ma rimane uno dei più pericolosi.

Simy 6,5 - Il duello con Romero è quello dei vecchi tempi. All’inizio soffre un po’ troppo la pressione dell’argentino, ma al primo errore del numero 17 scappa via e pareggia i conti con un pregevole tocco sotto. Nella ripresa i compagni non lo cercano mai, fa reparto da solo.

All. Cosmi 5,5 - In pochi giorni puoi fare poco e nulla, soprattutto in una situazione in cui ci sono troppe macerie. Esce dal campo arrabbiatissimo, prova a sistemare qualcosa dopo la terza rete ma nessuno lo segue. Non allenava nel massimo campionato da otto anni, torna a casa con una sconfitta pesantissima soprattutto per il morale.