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Inghilterra-Croazia 1-0, le pagelle: Sterling decide, Brozovic e Perisic da matita rossaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 14 giugno 2021, 06:20Euro 2020
di Patrick Iannarelli

Inghilterra-Croazia 1-0, le pagelle: Sterling decide, Brozovic e Perisic da matita rossa

INGHILTERRA - CROAZIA 1-0
Marcatori:
57' Sterling (ING)

INGHILTERRA
Pickford 6 - Nella prima frazione non viene mai inquadrato dalle telecamere. Nella ripresa mette le mani su un paio di palloni che spiovono dalle sue parti, ma non rischia quasi mai. Indeciso in uscita, ma la Croazia oggi è poca cosa.

Walker 6,5 - Sulla corsia di competenza spinge in base ai momenti, anche per poter coprire le scorribande di Sterling e Foden. L’esperienza non manca, chiude la porta in faccia a Perisic. Nella ripresa dà il via alle danze con un filtrante pazzesco che innesca Phillips.

Stones 6 - Normale amministrazione per il centrale del Manchester City, arrivano pochissimi pericoli dalle sue parti. Quando la palla arriva nelle sue zone allontana senza troppi fronzoli.

Mings 6,5 - Aveva un ingrato compito, quello di sostituire Maguire. Gli riesce alla perfezione, di testa intercetta qualsiasi cosa.

Trippier 6 - Buona prestazione, ma le sbavature non mancano. Nella ripresa per poco non la combina grossa con un retropassaggio da brividi, ma Pickford salva tutto.

Phillips 7 - Smette di correre soltanto quando lo ferma Orsato. Dinamismo e quantità, è la risposta inglese a Kanté. Manca un po’ di esperienza, ma le qualità non mancano. Da applausi l'assist per Sterling.

Rice 6 - Soffre la fisicità in mezzo al campo, ma ci mette spesso il piede. Recupera un paio di palloni interessanti, ma deve alzare l'asticella per poter diventare protagonista.

Sterling 7,5 - Da bambino sognava Wembley dalla finestra della scuola, oggi è diventato un simbolo di questa nazionale. Segna e si muove come un killer d'area di rigore, Southgate sa su chi puntare le sue fiches. (Dal 92’ Calvert-Lewin s.v.).

Mount 6,5 - Parlare di crescita esponenziale è riduttivo. Si muove coi meccanismi del veterano, la qualità scandisce ogni tocco.

Foden 7 - Alla fine Guardiola non era pazzo. Magari quella dell'allenatore catalano era una provocazione, ma il numero 20 ha dimostrato di avere tutto per diventare uno dei migliori. Il palo gli nega la gioia del gol. (Dal 71’ Rashford 6 - Buon approccio al match, aiuta anche in fase difensiva).

Kane 6 - Nella prima frazione di gioco gira parecchio a vuoto, nel secondo tempo è più concentrato e riesce a gestire meglio i palloni che gravitano dalle sue parti. (Dall’82’ Bellingham s.v.).

Gareth Southgate 7 - Incarta benissimo la partita, gestisce i cambi e riesce a valorizzare i suoi. Scambia gli esterni al momento giusto, Foden esterno destro diventa un fattore determinante per la prima vittoria a Euro 2020.


CROAZIA
Livakovic 6,5 - Alla fine era riuscito a sporcare anche il tiro di Sterling, ma non è bastato. Uno dei migliori dei suoi, tiene in piedi le speranze fino al 90’. Ma non evita la sconfitta nella gara inaugurale.

Vrsaljko 6,5 - È l’unico che prova l’affondo anche quando non ci sono spazi. Si propone parecchio, ma i centrocampisti non lo servono quasi mai.

Vida 5 - Errore pazzesco su Sterling, lascia una prateria a un giocatore che dentro l'area non sbaglia praticamente mai. Fatica durante tutto il match, gara da dimenticare immediatamente.

Caleta-Car 5 - Giornata da cancellare anche per il numero 5, arriva fuori tempo e non prende mai gli avversari. Gira parecchio a vuoto, male anche sui palloni alti.

Gvardiol 5,5 - La sua partita inizia con una sterzata di Foden che lo manda al bar. Si riprende nel secondo tempo, ma deve rimanere con la testa sulla partita.

Modric 6,5 - Quando non può giocare di fino mette in campo tutta la sua intelligenza calcistica. Addormenta il gioco, gestisce, pensa. Ma è solissimo in mezzo al campo.

Brozovic 5 - L’istantanea della sua gara è tutta al momento del giallo per il fallo su Mount: ferma il proprio avversario placcandolo in maniera irregolare, gira a vuoto per 70’ di gioco. (Dal 70’ Vlasic 5,5 - Non riesce ad avere il giusto impatto sulla sfida).

Kovacic 5 - Molti lo avevano criticato per il suo rendimento in nazionale, ma oggi il centrocampista del Chelsea ha dato modo ai detrattori di esaltare la tesi: manca lo spunto nei grandi eventi, manca la giocata contro le grandi squadre. (Dall’85’ Pasalic 6 - Per poco non trova il pareggio in pieno recupero, alla fine la sua azione è la più pericolosa di tutto il match).

Rebic 5,5 - Una sola occasione da gol sprecata malamente da dentro l’area di rigore. Può fare di meglio, deve resettare subito una partita da matita rossa. (Dal 78’ Petkovic 6 - Si muove bene, ma i compagni lo servono pochissimo).

Kramaric 5,5 - Da segnalare una sponda per Modric all’inizio del secondo tempo, ma è fuori contesto e spesso non trova le giuste distanze. (Dal 70’ Brekalo 5 - Gira parecchio a vuoto, non è giornata per nessuno).

Perisic 4,5 - Estraniato completamente dal gioco. Quando gli arriva la palla non sa cosa fare: manca la cattiveria agonistica, lo spunto si perde tra i primo caldi di Wembley. Tacchi e tocchi inutili, abbiamo visto e conosciuto un altro giocatore.

Zlatko Dalic 5 - Male nei cambi e nella gestione del modulo. Le qualità non mancano, ma con la Repubblica Ceca è costretto già a vincere.