Gasperini: "Subiti tanti infortuni. Ci confronteremo con i Percassi per fare una bella Atalanta"

Il tecnico dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la sconfitta contro l'Empoli. "È lo specchio di questa seconda parte di stagione, dove abbiamo raccolto veramente poco, ma non sono mai mancate le prestazioni. I ragazzi escono con la coscienza a posto di avere dato tutto. Il riconoscimento del pubblico era la cosa più bella che poteva esserci".

C'è un rimpianto?
"Sono convinto che i ragazzi abbiano dato tutto, sotto questo aspetto non c'è stata nessuna partita non giocata fino alla fine. Ci sono state situazioni difficili per loro, hanno dovuto subire un po' di situazioni. Bravi davvero, io ringrazierò sempre questo gruppo".

Quanto è mancato Ilicic?
"Moltissimo, lo vediamo dai risultati. Per noi è fondamentale, ha giocato fino a dicembre, anche se non era nella migliore condizione, ma era stato determinante ugualmente. In quegli 8-9 minuti si è mosso relativamente, ma ha avuto due o tre spunti di incredibile classe. Sono mancati altri giocatori, si spiega la difficoltà anche per quello".

Percassi l'ha riconfermata al 100%.
"È vero, adesso avremo tempo di confrontarci, per parlare, per fare una bella Atalanta nei prossimi anni".

Cosa non ha funzionato?
"Non ho rammarico, lo spogliatoio è sempre stato molto sano, la squadra ha dato tutto. Un po' di infortuni, su altre cose su cui non è giusto rientrare o avere degli alibi. Dopo gennaio ci sono state situazioni di infortunati, di Covid. Un po' tutto insieme, ma in questo contesto è che a fine partita è stata emozionante ciò che hanno dedicato a me e ai ragazzi".

È meglio fare un passo indietro e non entrare in Europa per riprogrammare?
"Questo è il punto, non abbiamo avuto il tempo di affrontare e su cui ci confronteremo. Mi auguro che le idee collimino, anche se il dire e il fare diventa un'altra situazione. Ci sono nuove persone nella dirigenza, per il mercato. Ci sarà bisogno di parlarci, verificare, creare un programma e condividere come è stato fatto in passato".