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Juventus, Allegri: "L'Atalanta ha meritato, nessun campanello d'allarme"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
mercoledì 30 gennaio 2019, 22:58Serie A
di Giorgia Baldinacci

Juventus, Allegri: "L'Atalanta ha meritato, nessun campanello d'allarme"

Dopo la sconfitta con l'Atalanta e l'eliminazione dalla Coppa Italia ai quarti di finale, il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri ha commentato la partita dello stadio Atleti Azzurri d'Italia: "Non è successo niente, ai ragazzi non si può rimproverare nulla. Non so quante partite abbiano vinto, è capitata la serata storta. Già domenica con la Lazio avevamo fatto un brutto primo tempo, reagendo bene e stando in partita. Stasera invece è andato tutto storto, poi abbiamo regalato il primo gol insieme al terzo. L'Atalanta ha meritato, aveva più voglia e forza mentale, cosa che ci è mancata, ma è umano. Era da matti pensare che la Juventus potesse vincere tutte le partite. Dispiace uscire perché tenevamo a questo trofeo, ma dobbiamo fare i complimenti all'Atalanta che ha fatto la sua partita aggressiva, fisica. Nel secondo tempo hanno fatto un tiro in porta e noi ci siamo fatti gol lo stesso. Il calcio è questo, ci sono anche queste serate, vanno sapute prendere e ricaricare le energie mentali", ha ammesso ai microfoni di Rai Sport.

L'espulsione a fine primo tempo?
Hanno fatto bene ad allontanarmi, l'arbitro ha arbitrato bene. Bisogna fargli i complimenti, io mi sono arrabbiato. E' stata una classica protesta, ma non è quello che ci ha fatto perdere la partita. Eravamo scarichi mentalmente, ma ci sta: abbiamo fatto 59 punti, vinto una Supercoppa, giocato le ultime sempre lontano e questo ha influito. Ora dobbiamo ritirarci su perché sabato abbiamo il Parma, una squadra rognosa che chiude tutti gli spazi.


Un campanello d'allarme?
Se questo è un campanello d'allarme per noi, per le altre squadre cosa deve essere? Un campanaccio? Nel calcio si vince e si perde, non si può sempre vincere. Ci sono delle combinazioni che non si sono verificate, se avessimo pareggiato in campionato non sarebbe successo nulla e invece ora siamo fuori dalla Coppa Italia. E' una serata da riprendere perché ci fa bene. Era nell'aria, l'anno scorso avevamo vinto in casa con la Sampdoria, l'avevamo scampata a Crotone e siam caduti col Napoli. Quando ci sono questi momenti poi crolli. Avevamo gente che rientrava dagli infortuni, Chiellini è uscito subito, mi dispiace per De Sciglio che aveva fatto una bela partita da centrale, ma recuperiamo energie e pensiamo a sabato. Non sono preoccupato, i ragazzi devono solo stringere i denti. Dobbiamo recuperare giocatori: Mandzukic sarà a disposizione, Khedira e Pjanic sono rientrati. Non dovremo giocare due semifinali di coppa quindi potremo recuperare. Ora pensiamo a battere Parma.