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Lucas porta il Tottenham a Madrid: Ajax battuto 3-2. Spurs in finaleTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
mercoledì 8 maggio 2019, 23:02Serie A
di Ivan Cardia

Lucas porta il Tottenham a Madrid: Ajax battuto 3-2. Spurs in finale

Ajax-Tottenham finisce 2-3: a segno De Ligt e Ziyech nel primo tempo, tripletta di Lucas nella ripresa.

Il sogno dell'Ajax finisce sul più bello. Quando sembrava tutto fatto, gli olandesi cedono il passo. Perché è il Tottenham a staccare il biglietto per Madrid, atto finale della Champions League. È un secondo tempo incredibile, è un Lucas Moura che inevitabilmente entrerà nel Pantheon dei londinesi, a cambiare la storia di questa partita e di questo torneo. Sembrava tutto fatto al 45': olandesi in vantaggio per 2-0 all'intervallo, finale in tasca. Poi Pochettino cambia le carte in tavola: manda in campo Llorente, chiede ai suoi una prova di orgoglio. Che arriva, grazie all'uomo della serata: tre gol per Lucas Moura, finale tutta inglese per il Tottenham. Gli Spurs troveranno il Liverpool al Wanda Metropolitano. Non succedeva dal 2012, che entrambe le finaliste parlassero inglese.

OUT NERES ALL'ULTIMO, SPURS SENZA LLORENTE -
Erik ten Hag sceglie la formazione tipo, ma non fa i conti con la sorte. A pochi minuti dal calcio d'inizio, Neres accusa infatti un problema a un ginocchio: dentro Dolberg al suo posto, con Mazraoui e Ziyech (impegnati da domenica dal Ramadan). Negli inglesi, Pochettino sceglie l'attacco leggero: fuori Llorente, dentro Lucas con Son, Eriksen e Alli.

SUBITO AJAX -
Pronti via, i lancieri si portano in vantaggio. Merito di De Ligt, appena 19 anni e già impressionante nei suoi numeri: al quinto minuto svetta su Trippier e Alli (male entrambi), battendo di testa Lloris. È un gol in sintonia con l'avvio, a mille, degli olandesi: il corner che consente il vantaggio nasce infatti da una gran parata di Lloris, subito chiamato in causa da Tadic.

REAZIONE SPURS -
Gli ospiti non ci stanno a fare da sparring partner e partono alla carica per tornare in gara. Due minuti dopo il gol di De Ligt (quarto più giovane di sempre a segnare in una semifinale Champions), Son colpisce un legno che è soprattutto colpo di Onana, disattento sul primo palo in occasione del gol del coreano. Poi Alli e lo stesso Son creano altre due occasioni golose, ma non riescono a bucare l'Ajax. Il ritmo, comunque, resta altissimo.

IL RAMADAN NON FERMA ZIYECH -
Un ritmo che fa il gioco dell'Ajax, che raddoppia grazie al gol di uno dei due giocatori che in teoria sono in condizioni fisiche non ottimali: il 2-0 porta la firma di Ziyech, impegnato nel Ramadan come Mazraoui. Il marocchino spedisce alle spalle di Lloris una sventola di sinistro imprendibile per il francese, a coronamento di un contropiede letale dei padroni di casa. Raddoppio e qualificazione in cassaforte? All'intervallo il Tottenham torna scarico negli spogliatoi, ma ci sono altri 45 minuti da giocare.

DENTRO LLORENTE -
Pochettino si fa sentire. A parole ma anche coi fatti: alla ripresa del gioco il Tottenham non ha Wanyama ma Llorente, per spingere sull'acceleratore con la speranza di riaprire la gara. Il messaggio arriva: gli Spurs entrano carichi, la migliore occasione è per Alli, con Onana chiamato agli straordinari. Un minuto prima che cambi tutto.

204 SECONDI DI FUOCO -
204. Sono i secondi che passano tra i due gol di Lucas Moura. È il brasiliano a riaccendere la serata di Amsterdam, contro un Ajax in difficoltà nelle prime fasi del secondo tepo. Al 55' Lucas chiude in modo letale (soffiando palla al volitivo ma inconcludente Alli) un contropiede fulmineo dei suoi, lanciato da Rose. Meno di quattro minuti dopo, Onana è strepitoso su Llorente ma poi, con l'aiuto di Schone, la combina grossa, lasciando palla proprio a Lucas. Due avversari saltati e sinistro in buca d'angolo: è 2-2, a 30 minuti dalla fine. Il Tottenham ci crede.


L'AJAX SI SVEGLIA, PALO ZIYECH -
L'antifona è chiara. Con una partita così, l'Ajax non arriva a Madrid. Ten Hag lo capisce e cambia sia Schone che Dolberg, per motivi diversi tra i peggiori in campo. Messaggio recepito: gli olandesi tornano a giocare dopo non averlo fatto per una ventina di minuti. È Ziyech l'uomo più pericoloso: al 64' sfiora la porta, al 79' centra il palo. Nel mezzo, una partita aperta a ogni possibile esito: si esalta Lloris su De Ligt, mentre Onana resta a vedere la palla di Alderweireld che finisce di poco fuori.

IL TOTTENHAM SI FERMA SULLA TRAVERSA -
A tre minuti dal 90' succede di tutto. Succede soprattutto che Vertonghen, da due passi, mandi la palla sulla traversa di testa. Un legno a metà tra errore e sfortuna, che ben rappresenterebbe simbolicamente l'ultimo atto della squadra di Pochettino (nel frattempo attivo coi cambi, dentro Lamela e Davies) in Champions: combattiva e meritevole.

POI C'È LUCAS -
Al quinto minuto di recupero, il brasiliano diventa l'uomo della provvidenza per gli inglesi. Llorente e Alli scambiano, scarico sull'accorrente Lucas Moura, che con una gran bocca chiude la sua serata da sogno. È 3-2 Tottenham, è finale per Pochettino e i suoi.

Il tabellino

AJAX-TOTTENHAM 2-3 (3-3 complessivo)
(5' De Ligt, 35' Ziyech; 55', 59' e 90'+5 Lucas)

Ammoniti: 50' Dolberg, 77' Ziyech nell'Ajax. 16' Sissoko, 76' Rose nel Tottenham.

AJAX (4-2-3-1): Onana; Mazraoui, De Ligt, Blind, Tagliafico; Schone (61' Veltman), De Jong; Tadic, Van de Beek (90' Magallan), Ziyech; Dolberg (67' Sinkgraven). Allenatore: Erik ten Hag.
TOTTENHAM (4-2-3-1): Lloris; Trippier (81' Lamela), Alderweireld, Vertonghen, Rose (83' Davies); Wanyama (46' Llorente), Sissoko; Eriksen, Dele Alli, Lucas; Son. Allenatore: Mauricio Pochettino.