TUTTO mercato WEB
27 luglio 1994, sbarca il primo americano in Serie A
Il 27 luglio 1994 sbarca per la prima volta in Serie A il primo calciatore statunitense. Si chiama Alexi Lalas, ha 24 anni e firma per il neopromosso Padova. ed è reduce da un ottimo mondiale giocato tra l'altro in patria. Al di là delle buone qualità sul campo, Lalas non passa inosservato soprattutto per il suo look: i capelli rossi lunghi oltre ai baffi e pizzetto pronunciato accostano il difensore al generale Custer. I media italiani dell'epoca impazziscono per il pittoresco personaggio, che oltretutto fa anche il chitarrista in una rock band. Il suo impatto con i salotti italiani fa presa oltre a regalarci perle a dir poco esilaranti, fra tutte la celebre: "È possibile che Zeman è un vaffanculo" dove a distanza di anni nessuno ha ancora capito il significato. Oppure, all'ennesima domanda sulla sua passione per la musica: "Per tutti gli italiani è strano che io faccia anche il musicista. Tutti mi rompono i coglioni, se agli italiani non piace non me ne frega un cazzo". In campo le sue prestazioni sono assolutamente dignitose e si toglie anche lo sfizio di segnare un gol decisivo nel 2-0 contro il Milan, che regala al Padova un successo nel massimo campionato dopo 32 anni. Alla fine il suo apporto sarà decisivo per la salvezza dei veneti a fine stagione.
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusLazio-Juventus 0-0: primo tiro del match sui piedi di Cambiaso
interBerti: "Barella un fenomeno, il mio idolo. E' leggermente più forte di me tecnicamente"
napoliJuventus, Giuntoli: "Rinnovo Allegri? Parleremo col mister in separata sede a fine stagione"
juventusBraglia: "Juve, tenere ancora Allegri? Sarebbe una scelta difficile da sostenere ancora"
milanMN - Braida: "Hanno scaricato le colpe solo su Pioli, ma è stato solo il capro espiatorio"
juventusLIVE TJ - LAZIO-JUVENTUS 1-0 - Castellanos porta in vantaggio i biancocelesti
parmaBari, Sibilli spiega l'esonero di Iachini: "Non l'abbiamo aiutato, ma è responsabilità nostra"
Puscas dà forfait: "Dispiace non esserci nelle prossime partite, ma ce la faremo!"
Primo piano