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Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e ufficialità del 4 settembreTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 5 settembre 2019, 01:00Serie A
di Gaetano Mocciaro

Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e ufficialità del 4 settembre

JUVENTUS, LA RABBIA DI EMRE CAN: "ARRABBIATO PER L'ESCLUSIONE DALLA CHAMPIONS, SE ME L'AVESSERO DETTO PRIMA...". TIKI TAKA, PARDO SCARICA WANDA NARA. ORA DI RINNOVI: UFFICIALE PARMA.FAGGIANO. SI LAVORA PER ROMA-KOLAROV E LAZIO-CORREA

Una scelta che inevitabilmente doveva portare delle conseguenze. E così è stato. La Juventus ha consegnato la lista alla UEFA per la Champions ed Emre Can è il grande escluso (insieme a Mandzukic). Lo stesso ex Liverpool, tramite alcune parole alla Bild, fa emergere tutta la propria rabbia per la scelta del club bianconero che a detta sua gli aveva promesso altro, nelle ultime ore di mercato: "È una cosa estremamente scioccante, la telefonata con cui me lo hanno comunicato è durata meno di un minuto e non mi è stata data una spiegazione. Questa cosa mi rende arrabbiato e deluso. Ora trarrò le mie conclusioni e parlerò col club al mio ritorno a Torino. La scorsa settimana mi era stato promesso qualcosa di diverso dalla società, il PSG si era mosso per me ma avevo scelto di restare alla Juventus. La condizione però era che avrei potuto giocare la Champions League". Parole che hanno fatto discutere, al punto che il giocatore nelle ore seguenti ha tentato di smorzare i toni: "Sarò sempre grato alla Juventus Torino e al modo in cui mi hanno supportato e sostenuto da quando faccio parte del club, in particolare durante il periodo della mia malattia. Per rispetto alla Juventus e ai miei compagni di squadra, il cui successo è sempre stata la mia prima priorità, non dirò più niente e continuerò a combattere sul campo".

Mario Mandzukic non è stato inserito nella lista Champions da parte della Juventus. Nelle scorse settimane sono arrivate molte proposte a Mandzukic, in primis quella del Manchester United nello scambio con Dybala e Lukaku. Poi l'Al Gharafa, club qatariota, che era pronto a offrire un triennale molto importante da oltre sei milioni di euro netti all'anno. E poi Borussia Dortmund e Bayern Monaco, ma in quei casi preferiva rimanere alla Juventus a giocarsi le proprie carte. Il Paris Saint Germain, invece, era pista concreta prima di muoversi in un allin su Mauro Icardi, poi preso.

Il trasferimento di Mauro Icardi al PSG - sottolinea l'edizione odierna del Corriere della Sera - ha risolto un problema tecnico-economico all’Inter e disinnescato la causa intentata il 29 agosto dall’ex capitano. L’attaccante argentino chiedeva il reintegro totale in squadra, di poter svolgere la parte tecnico-tattica e le partitelle. Aveva anche avanzato una richiesta danni di 1,5 milioni. Avrebbe dovuto decidere un collegio arbitrale se il giocatore non si fosse accordato con il PSG. Dopo la firma con i francesi, Icardi ha siglato una rinuncia per chiudere il procedimento. L’Inter però si era cautelata per ribattere alle accuse. Icardi lamentava di essere stato "messo fuori rosa" con "la finalità di spingerlo al trasferimento". La tesi difensiva nerazzurra, a questo punto non più necessaria, riteneva infondate le accuse e la richiesta di risarcimento. Il club ha sempre sostenuto come fosse stato il giocatore ad autoescludersi da numerosi momenti della preparazione, prima chiedendo l’autorizzazione a non partecipare alla tournée di luglio in Asia, poi rifiutandosi di fornire le prestazioni richieste e pretendendo di lavorare solo in palestra. Poi l’Inter ha risposto al giocatore sostenendo l’infondatezza delle accuse, le contraddizioni, l’accostamento incauto ai casi dell’ex portiere del Chievo Puggioni e del difensore Albertazzi.
Pierluigi Pardo ha parlato a Radio 24 della chiusura "movimentata" del rapporto tra Mauro Icardi e l'Inter, con un particolare riferimento all'operato dell'agente e moglie dell'attaccante, Wanda Nara, ospite fissa negli studi della sua trasmissione: "La vicenda che abbiamo vissuto è stata surreale e la strategia di Wanda, ammesso che ce ne fosse una, si è rivelata un fallimento totale. Il giocatore è forte e può sempre trovare una squadra che lo faccia giocare. Ma l’idea che un giocatore come Icardi, che ha segnato 124 gol con la maglia dell’Inter, vada via in questo modo è sbagliata. Wanda via da Tiki Taka? Faccio un discorso molto serio e onesto: la sua presenza in caso di prolungarsi della causa con l’Inter non era conciliabile con la mia deontologia professionale, l’ho detto all’azienda. Questo può essere messo agli atti".

"Passerai alla storia in negativo" - Continua Pardo: "In questi dieci mesi Icardi e Wanda Nara hanno perso. Nelle ultime ventiquattr’ore Wanda ha salvato il salvabile, ma non è una vittoria andare a fare la quarta punta al PSG. Ho cercato di trovare una soluzione positiva. Ho detto a Wanda che Napoli e Roma erano ambienti ideali per due persone che avevano passato dal punto di vista dell’immagine mesi catastrofici. Era una grande occasione, Icardi poteva sentirsi un re, invece è arrivato all’ultimo giorno di mercato come scommessa dopo aver fatto causa alla società per la quale diceva di tifare. Se questo è un trionfo, io sono magro". Poi, alla domanda sul futuro di Wanda a Tiki Taka, ha risposto: "Non so cosa succederà".

Sulla Gazzetta dello Sport si legge di come la Roma abbia già proposto il rinnovo di contratto al terzino Aleksandar Kolarov. E tramite il portale rts.rs emerge anche il breve pensiero a riguardo del giocatore, impegnato con la sua Nazionale in vista della gara col Portogallo: "Ne parleremo quando sarà il momento. Il Portogallo di CR7? Oltre a lui ci sono giocatori di grandissima qualità come Bernando Silva. Non possiamo limitarci a Ronaldo, tanti di loro sono una minaccia", riporta vocegiallorossa.it.

Il presidente della Fiorentina Rocco Commisso ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport: "Chiesa? Ancora non si può dire. Devo tutelare l’investimento, non posso permettermi che il gioiello della Fiorentina se ne vada a parametro zero. Mi piace credere che le bandiere esistano ancora nel calcio di oggi, e se il migliore giocatore della rosa se ne va non è un buon segnale per nessuno. Batistuta è rimasto dieci anni in maglia viola, anche noi vogliamo tenere per più tempo possibile quelli bravi. Detto questo nessuno ci ha presentato un’offerta per Chiesa. Il mercato della Fiorentina? Pedro ancora non l’ho mai visto in azione. L’altro giorno in allenamento ho visto Ribery che ha preso da parte Vlahovic per spiegargli alcune cose. Tutti seguono Franck perché la sua carriera parla per lui. Per Ribery, come per Boateng, sono state decisive le mogli, ho pranzato sia con quella di Franck che con Melissa Satta. E anche io sono qui grazie a mia moglie Caterina, mentre valutavo le varie opzioni mi ha detto: “Scegli almeno una bella città”. Meglio di Firenze era difficilissimo se non impossibile".

Archiviata la finestra di mercato, in casa Lazio è tempo di rinnovi. Fra i giocatori al centro di questa situazione, quello più vicino alla firma è Joaquin Correa. Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport la volontà di entrambe le parti è quella di prolungare il rapporto, attualmente in scadenza nel giugno 2023, di una ulteriore stagione. Sul fronte dell'ingaggio, poi, Correa salirà dagli attuali 1,5 milioni di euro a 2 più bonus. Clausola rescissoria da 70 milioni di euro.

Adesso è ufficiale: con un comunicato sul proprio sito il Parma ha reso noto il rinnovo del contratto del ds Faggiano: "La Società Parma Calcio 1913 comunica di aver rinnovato il contratto con il Direttore Sportivo Daniele Faggiano, ora legato al club crociato fino al 30.06.2022".


Le società di Serie A, direttamente interessate, si sono mosse per vie legali contro le aziende che gestiscono i diritti tv del nostro campionato all'estero per il triennio 2018-2021. Secondo quanto riportato da Milano Finanza Torino, Fiorentina e ChievoVerona avrebbero chiesto un risarcimento pari a 554,6 milioni di euro. I viola, insieme ai granata e ai clivensi si sarebbero mossi a luglio scorso presentando delle istanze distinte al Tribunale di Milano, puntando al sequestro conservativo di 344 milioni di euro sostenendo che la IMG avrebbe fatto delle pratiche anticorrenziali per offerte di diritti tv su campionati di Serie A e Serie B. La Fiorentina nello specifico avrebbe chiesto un risarcimento di 241,6 milioni di euro mentre Torino e Chievo rispettivamente di 167,8 milioni di euro e 145,2 milioni di euro con lo scopo finale di giungere al sequestro delle attività per un importo rispettivamente di 152,8 milioni (per i viola), 110,1 milioni e 81,1 milioni di euro come vi è riportato nel documento depositato alla Securities and Exchange Commission. Questa invece la posizione assunta dalla IMG in un apposito documento che ha depositato: “La Società intende difendersi da tali accuse e il management ritiene che la Società abbia difese meritorie nei confronti di tali accuse, inclusa l’assenza di danni permanenti e reali. Il contenzioso, tuttavia, è intrinsecamente incerto e non vi è alcuna garanzia che la Società riuscirà a difendersi da tali accuse”.

REAL MADRID, LUCAS SILVA SI SVINCOLA. MANCHESTER CITY, OPERAZIONE PER LAPORTE. BARCELLONA, I GIOCATORI NON GRADISCONO LA GESTIONE NEYMAR. SPORTING CP, BRUNO FERNANDES VERSO IL RINNOVO E POI REAL MADRID

Seguito nel corso dell'estate anche dal Genoa, l'opzione Lucas Silva potrebbe rimanere aperta nonostante la chiusura del mercato. Questo perché il centrocampista brasiliano, classe '93, ha rescisso ufficialmente con il Real Madrid poco prima della deadline.

Andre Silva quest'oggi si è presentato in conferenza stampa come nuovo giocatore dell'Eintracht Francoforte. Queste le principali dichiarazioni del portoghese ex Milan: "I responsabili del club hanno mostrato grande interesse, e questo mi ha colpito. A 23 anni sono in un'età in cui posso sviluppare di più e scoprire il più possibile. Sono felice di essere qua, di conseguenza. Distinguerei tra interesse e contatti concreti: questi ultimi hanno avuto luogo solo nell'ultima fase del trasferimento. Prima non li avevo mai sentiti".

Sulle differenze tra Bundesliga e Serie A, ha poi aggiunto: "Vengo dall'Italia e lì ho dovuto fare i conti con giocatori forti e grandi allenatori. Ancora la Bundesliga non l'ho vissuta, ma so che è una grande lega, fatta di alta intensità e molti sprint. Spero di poter continuare a crescere in questa sfida. Per me è fondamentale lottare sempre assieme alla squadra e non mollare mai, gol e assist saranno un risultato di quelli. Posso giocare sia da punta unica che con un altro in coppia. Poi potrei anche giocare da dieci, ma mi vedo meno bene in quella posizione".

Nonostante fosse stato messo pubblicamente sul mercato, alla fine Shkrodan Mustafi è però rimasto al suo posto, nella rosa dell'Arsenal. Con il contratto in scadenza nel 2021, il difensore tedesco rimarrà come rimpiazzo nella squadra allenata da Unai Emery. Secondo il The Sun, il motivo del mancato trasferimento è presto detto: al club inglese non sono arrivate offerte ufficiali per l'ex centrale della Sampdoria.

Aymeric Laporte, difensore centrale del Manchester City, è stato sottoposto all'operazione al menisco dopo l'infortunio subito contro il Brighton. L'intervento è riuscito, come riportato dal sito ufficiale del club, ma ancora non sono stati resi noti i tempi di recupero. Il giocatore potrebbe saltare il match di Champions League contro l'Atalanta.

La gestione del caso Neymar non è piaciuta ai calciatori del Barcellona. Come riportato da Marca, molti giocatori erano d’accordo per un ritorno del brasiliano al Camp Nou, ma il mancato trasferimento potrebbe lasciare qualche malumore all’interno dello spogliatoio. Non solo, chi è stato utilizzato come pedina di scambio non ha reagito benissimo alle decisioni della società. Siamo ancora all’inizio, ma il mancato arrivo di “O’Ney” potrebbe creare qualche problema.

Tra i giocatori più nominati nel tourbillon estivo del calciomercato europeo, alla fine Bruno Fernandes è rimasto dov'era, in forza allo Sporting CP. In Portogallo però sono sicuri che il trasferimento dell'ex Udinese e Novara al Real Madrid sia soltanto rimandato alla prossima estate. C'è di più: A Bola scrive anche che il trequartista potrebbe rinnovare il proprio contratto con la società di Lisbona, pur accettando di inserire nell'accordo la cessione alle Merengues per la stagione sportiva 2020-2021.