Ali Adnan in piazza a Baghdad: "Per pace e nuovo governo"
Lo fa dal suo paese, da casa sua. Da quella che sta aiutando in questi giorni distrubuendo cibo ai manifestanti insieme alla sua famiglia e racconta i motivi del suo gesto, della sua protesta.
Baghdad è casa sua, la protesta è per una nuova vita per il vostro paese.
"La gente, qui in Iraq, non è soddisfatta dell'attuale governo. Tutte le province della mia nazione sono in piazza per manifestare".
Per cambiare.
"Sì, vogliamo cambiare, uno dei paesi più ricchi del mondo vive in uno stato di povertà ed è assurdo".
Lo sport può supportare, i simboli dell'Iraq come lei possono fare qualcosa.
"Vorrei il sostegno di tutti gli atleti del mondo. Vorrei stessero dalla parte della gente iraqena. Con noi, che amiamo la vita, con noi che vogliamo vivere in pace. Siamo tanti, del nostro paese, in piazza, anche di personalità sportive".
Un mese di proteste. Sta cambiando?
"Finora no e saremo in piazza fin quando non cambierà tutto il governo".
Saremo?
"Sì, anche io, fin quando non finirà tutto".