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Kalou, le scuse dopo la diretta: "Però siamo testati: perché non dovremmo stringerci la mano?"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 5 maggio 2020, 16:34Calcio estero
di Giacomo Iacobellis

Kalou, le scuse dopo la diretta: "Però siamo testati: perché non dovremmo stringerci la mano?"

Salomon Kalou chiede scusa. Dopo aver pubblicato un video in diretta sui social in cui stringeva mani nello spogliatoio e riprendeva i compagni durante i test per il Coronavirus, deridendo in tutto e per tutto il nuovo protocollo sanitario, l'attaccante dell'Hertha Berlino è tornato sui suoi passi in un'intervista a Kicker: "Non avrei mai dovuto realizzare il video, è stato irrispettoso e mi scuso sinceramente per questo. Da quando siamo tornati dalla quarantena siamo stati testati settimanalmente per il virus e non abbiamo avuto ulteriori risultati positivi. Perché non dovremmo stringerci la mano?", le sue parole.

"Mi dispiace - ha aggiunto il classe '85 - se ho dato l'impressione di non prendere sul serio il Coronavirus. Al contrario, sono particolarmente preoccupato per le persone in Africa. Non ci pensavo, ero solo felice che i nostri test fossero negativi. Mi scuso anche con chi ho ripreso nel mio video, non sapevano che stessi trasmettendo in diretta. Non vado in giro per la strada e non stringo la mano alla gente. Indosso una mascherina quando vado a fare la spesa, come tutti gli altri. Non sono mai stato uno che pensa solo a se stesso".


L'ex Chelsea, reo di aver violato ogni regola di distanziamento sociale e anche di privacy, è stato sospeso con effetto immediato dal club tedesco.