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Stadi riaperti al pubblico? Sibilia ribadisce: "Serve l'intesa tra Regioni e CTS"TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
domenica 13 settembre 2020, 00:15Serie A
di Tommaso Bonan

Stadi riaperti al pubblico? Sibilia ribadisce: "Serve l'intesa tra Regioni e CTS"

In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’ è intervenuto Cosimo Sibilia, vicepresidente FIGC, il quale ha parlato anche del tema stadi aperti: "La differenza tra LND e professionisti è sostanziale. Partecipare in uno stadio di oltre 45.000 persone, con 1.000 tifosi, è una cosa possibile. Far riflettere, e poi prendere una decisione convergente le Regioni e il Governo, è possibile? Per quanto riguarda i Dilettanti, abbiamo Regioni che hanno già cominciato a giocare, anche con il pubblico. Altre, come in Sicilia, hanno difficoltà a far accedere il pubblico negli stadi. Nel calcio, c’è la necessità di far capire a tutti che è uno spettacolo bello per il pubblico, altrimenti è uno spettacolo monco. Riaprire lo stadio, con il 10% di tifosi, con tutte le misure di sicurezza da attuare, è possibile. Guardiamo anche all’aspetto economico: gli incassi da botteghino servono a molte società per mantenersi. Compatibilmente con le esigenze sanitarie, dobbiamo riaprire parzialmente. Credo che la riapertura delle scuole, possa segnare un inizio per ragionare sulla riapertura degli stadi. Abbiamo la necessità che allo stadio ritornino i tifosi, ma è la curva del contagio che fa sempre la differenza sui nostri discorsi".