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Erano 41, partiranno in 28: come infortuni, tamponi e veti restringono l'Italia di Mancini
Erano belli, giovani e forti. Lo sono ancora, ma sono anche diminuiti nel numero. Roberto Mancini, asintomatico da due settimane ma in attesa della negatività che gli consentirebbe di raggiungere la sua Italia almeno per la gara di mercoledì contro la Bosnia, è l’immagine di un gruppo azzurro che è partito numerosissimo per poi modificarsi in maniera sostanziale. Tra infortuni, tamponi e i veti delle ASL. I convocati iniziali erano 41, a Sarajevo saranno (se tutto andrà bene) 28: in totale, complici alcune sostituzioni, sono stati 45 i calciatori coinvolti in una convocatoria senza precedenti, che a molti ha fatto pensare a una sorta di stage ed è stata inevitabilmente condizionata dalla situazione di emergenza in cui viviamo.
I 41 convocati di domenica 8 novembre.
Portieri: Alessio Cragno (Cagliari), Gianluigi Donnarumma (Milan), Alex Meret (Napoli), Salvatore Sirigu (Torino).
Difensori: Francesco Acerbi (Lazio), Cristiano Biraghi (Fiorentina), Leonardo Bonucci (Juventus), Davide Calabria (Milan), Domenico Criscito (Genoa), Danilo D’Ambrosio (Inter), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Emerson Palmieri Dos Santos (Chelsea), Alessandro Florenzi (Paris Saint Germain), Gianluca Mancini (Roma), Angelo Obinze Ogbonna (West Ham), Luca Pellegrini (Genoa), Alessio Romagnoli (Milan), Leonardo Spinazzola (Roma).
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Gaetano Castrovilli (Fiorentina), Bryan Cristante (Roma), Roberto Gagliardini (Inter), Frello Jorge Luiz Jorginho (Chelsea), Manuel Locatelli (Sassuolo), Lorenzo Pellegrini (Roma), Matteo Pessina (Atalanta), Roberto Soriano (Bologna), Sandro Tonali (Milan).
Attaccanti: Andrea Belotti (Torino), Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Bernardeschi (Juventus), Francesco Caputo (Sassuolo), Federico Chiesa (Juventus), Stephan El Shaarawy (Shanghai Shenua), Vincenzo Grifo (Friburgo), Ciro Immobile (Lazio), Lorenzo Insigne (Napoli), Moise Bioty Kean (Paris Saint Germain), Kevin Lasagna (Udinese), Riccardo Orsolini (Bologna), Pietro Pellegri (Monaco).
Le sostituzioni portano a 45 il numero dei calciatori coinvolti.
Si parte quasi subito: il 9 novembre, il Mancio è costretto a sostituire Ogbonan e Romagnoli, entrambi infortunatisi in campionato. Al loro posto, ecco Gian Marco Ferrari (Sassuolo) e Alessandro Bastoni (Inter). Con loro, si aggiunge al maxi-ritiro anche Mattia Zaccagni (Hellas Verona). Escono dai disponibili anche Caputo per un problema agli adduttori e Criscito. Intanto, le Asl locali bloccano i calciatori di Fiorentina e Roma: restano fuori Biraghi, Mancini, Spinazzola, Castrovilli, Cristante e Lorenzo Pellegrini.
Il 13 novembre Kean e Pellegri lasciano il ritiro, dentro Stefano Okaka (Udinese). Il 14 novembre tocca a Gagliardini salutare il gruppo, per un tampone dubbio, mentre il 15 (cioè ieri) vengono ufficializzare le esclusioni di Bonucci, Chiesa e Immobile (per motivi diversi) anche contro la Bosnia.
Il gruppo di 28 calciatori azzurri che sfiderà la Bosnia.
Portieri: Alessio Cragno (Cagliari), Gianluigi Donnarumma (Milan), Alex Meret (Napoli), Salvatore Sirigu (Torino);
Difensori: Francesco Acerbi (Lazio), Alessandro Bastoni (Inter), Davide Calabria (Milan), Danilo D’Ambrosio (Inter), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Emerson Palmieri Dos Santos (Chelsea), Gian Marco Ferrari (Sassuolo), Alessandro Florenzi (Paris Saint Germain), Luca Pellegrini (Genoa), Alessio Romagnoli (Milan);
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Frello Jorge Luiz Jorginho (Chelsea), Manuel Locatelli (Sassuolo), Matteo Pessina (Atalanta), Roberto Soriano (Bologna), Sandro Tonali (Milan);
Attaccanti: Andrea Belotti (Torino), Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Bernardeschi (Juventus), Stephan El Shaarawy (Shanghai Shenua), Lorenzo Insigne (Napoli), Kevin Lasagna (Udinese), Stefano Okaka Chuka (Udinese), Riccardo Orsolini (Bologna).
I 41 convocati di domenica 8 novembre.
Portieri: Alessio Cragno (Cagliari), Gianluigi Donnarumma (Milan), Alex Meret (Napoli), Salvatore Sirigu (Torino).
Difensori: Francesco Acerbi (Lazio), Cristiano Biraghi (Fiorentina), Leonardo Bonucci (Juventus), Davide Calabria (Milan), Domenico Criscito (Genoa), Danilo D’Ambrosio (Inter), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Emerson Palmieri Dos Santos (Chelsea), Alessandro Florenzi (Paris Saint Germain), Gianluca Mancini (Roma), Angelo Obinze Ogbonna (West Ham), Luca Pellegrini (Genoa), Alessio Romagnoli (Milan), Leonardo Spinazzola (Roma).
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Gaetano Castrovilli (Fiorentina), Bryan Cristante (Roma), Roberto Gagliardini (Inter), Frello Jorge Luiz Jorginho (Chelsea), Manuel Locatelli (Sassuolo), Lorenzo Pellegrini (Roma), Matteo Pessina (Atalanta), Roberto Soriano (Bologna), Sandro Tonali (Milan).
Attaccanti: Andrea Belotti (Torino), Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Bernardeschi (Juventus), Francesco Caputo (Sassuolo), Federico Chiesa (Juventus), Stephan El Shaarawy (Shanghai Shenua), Vincenzo Grifo (Friburgo), Ciro Immobile (Lazio), Lorenzo Insigne (Napoli), Moise Bioty Kean (Paris Saint Germain), Kevin Lasagna (Udinese), Riccardo Orsolini (Bologna), Pietro Pellegri (Monaco).
Le sostituzioni portano a 45 il numero dei calciatori coinvolti.
Si parte quasi subito: il 9 novembre, il Mancio è costretto a sostituire Ogbonan e Romagnoli, entrambi infortunatisi in campionato. Al loro posto, ecco Gian Marco Ferrari (Sassuolo) e Alessandro Bastoni (Inter). Con loro, si aggiunge al maxi-ritiro anche Mattia Zaccagni (Hellas Verona). Escono dai disponibili anche Caputo per un problema agli adduttori e Criscito. Intanto, le Asl locali bloccano i calciatori di Fiorentina e Roma: restano fuori Biraghi, Mancini, Spinazzola, Castrovilli, Cristante e Lorenzo Pellegrini.
Il 13 novembre Kean e Pellegri lasciano il ritiro, dentro Stefano Okaka (Udinese). Il 14 novembre tocca a Gagliardini salutare il gruppo, per un tampone dubbio, mentre il 15 (cioè ieri) vengono ufficializzare le esclusioni di Bonucci, Chiesa e Immobile (per motivi diversi) anche contro la Bosnia.
Il gruppo di 28 calciatori azzurri che sfiderà la Bosnia.
Portieri: Alessio Cragno (Cagliari), Gianluigi Donnarumma (Milan), Alex Meret (Napoli), Salvatore Sirigu (Torino);
Difensori: Francesco Acerbi (Lazio), Alessandro Bastoni (Inter), Davide Calabria (Milan), Danilo D’Ambrosio (Inter), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Emerson Palmieri Dos Santos (Chelsea), Gian Marco Ferrari (Sassuolo), Alessandro Florenzi (Paris Saint Germain), Luca Pellegrini (Genoa), Alessio Romagnoli (Milan);
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Frello Jorge Luiz Jorginho (Chelsea), Manuel Locatelli (Sassuolo), Matteo Pessina (Atalanta), Roberto Soriano (Bologna), Sandro Tonali (Milan);
Attaccanti: Andrea Belotti (Torino), Domenico Berardi (Sassuolo), Federico Bernardeschi (Juventus), Stephan El Shaarawy (Shanghai Shenua), Lorenzo Insigne (Napoli), Kevin Lasagna (Udinese), Stefano Okaka Chuka (Udinese), Riccardo Orsolini (Bologna).
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