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Da 17 milioni a zero: chi è Panagiotis Retsos, la nuova scommessa greca dell'Hellas
Panagiotis Retsos è la nuova scommessa per la difesa dell'Hellas. Il classe '98, in scadenza di contratto col Bayer Leverkusen, è a Verona dove questa mattina ha sostenuto la prima parte delle visite mediche. Tudor si prepara così ad accogliere un nuovo rinforzo per puntellare la sua retroguardia.
Da 17,5 milioni a zero. A essere molto particolare è il percorso di Retsos. Nato a Johannesburg, in Sudafrica, da genitori ellenici, è cresciuto in Grecia e calcisticamente nell’Olympiacos, le cui giovanili lo hanno accolto già dall’età di dieci anni e di cui è poi diventato il più giovane capitano di sempre. Nel 2017, il Bayer Leverkusen ha speso tanti soldi, ben 17,5 milioni di euro, per convincere la formazione del Pireo a privarsene: si tratta del nono acquisto più costoso nella storia delle aspirine. In Germania, però, le cose non sono andate sempre benissimo: dopo una prima stagione senza ritagliarsi un posto da titolare, una serie di infortuni ne hanno compromesso il suo secondo anno alla BayArena. Da qui, i prestiti: prima Sheffield United, poi Saint-Etienne, sempre senza trovare grandissimo spazio. Ora, il Bayer ha preferito farlo partire sei mesi prima del termine del suo contratto, ma sempre a zero: con il Verona si è concordata una percentuale del 10 per cento sull’eventuale futura rivendita. Se andrà bene, in fin dei conti, ci guadagneranno un po’ tutti.
Che giocatore è. Retsos è un difensore centrale, di piede destro, che all'occorrenza può agire anche da terzino. Tra le sue doti migliori, la rapidità e il fisico. A Verona porta anche un discreto bagaglio di esperienza: tra Olympiacos e Leverkusen, ha infatti trovato anche il modo di debuttare in campo internazionale, collezionando tredici presenze fra Champions ed Europa League. Cinque le presenze con la maglia della nazionale greca, l’ultima delle quali nel marzo 2018: nonostante la giovane età, 24 anni da compiere ad agosto, Retsos è un giocatore con dei trascorsi alle spalle e tanta voglia di rilanciarsi. Un investimento per il presente, ma anche per il futuro dell'Hellas.
Da 17,5 milioni a zero. A essere molto particolare è il percorso di Retsos. Nato a Johannesburg, in Sudafrica, da genitori ellenici, è cresciuto in Grecia e calcisticamente nell’Olympiacos, le cui giovanili lo hanno accolto già dall’età di dieci anni e di cui è poi diventato il più giovane capitano di sempre. Nel 2017, il Bayer Leverkusen ha speso tanti soldi, ben 17,5 milioni di euro, per convincere la formazione del Pireo a privarsene: si tratta del nono acquisto più costoso nella storia delle aspirine. In Germania, però, le cose non sono andate sempre benissimo: dopo una prima stagione senza ritagliarsi un posto da titolare, una serie di infortuni ne hanno compromesso il suo secondo anno alla BayArena. Da qui, i prestiti: prima Sheffield United, poi Saint-Etienne, sempre senza trovare grandissimo spazio. Ora, il Bayer ha preferito farlo partire sei mesi prima del termine del suo contratto, ma sempre a zero: con il Verona si è concordata una percentuale del 10 per cento sull’eventuale futura rivendita. Se andrà bene, in fin dei conti, ci guadagneranno un po’ tutti.
Che giocatore è. Retsos è un difensore centrale, di piede destro, che all'occorrenza può agire anche da terzino. Tra le sue doti migliori, la rapidità e il fisico. A Verona porta anche un discreto bagaglio di esperienza: tra Olympiacos e Leverkusen, ha infatti trovato anche il modo di debuttare in campo internazionale, collezionando tredici presenze fra Champions ed Europa League. Cinque le presenze con la maglia della nazionale greca, l’ultima delle quali nel marzo 2018: nonostante la giovane età, 24 anni da compiere ad agosto, Retsos è un giocatore con dei trascorsi alle spalle e tanta voglia di rilanciarsi. Un investimento per il presente, ma anche per il futuro dell'Hellas.
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