TMW - A Sofia la rinascita di Ndiaye: il Senegal lo segue e si accendono i riflettori di mercato

Dopo una prima parte di stagione da riserva al Lecco in Serie C il portiere Khadim Ndiaye a gennaio ha deciso di volare in Bulgaria per vestire la maglia di un Tsarsko Selo che stava per essere rivoluzionato, con tantissimi arrivi dall’Italia, per risalire la china e puntare a una salvezza difficile. Poteva sembrare un salto nel buio, un’avventura rischiosa per il classe 2000 che dopo le ottime cose mostrate con la Primavera dell’Atalanta, con cui vinse due titoli e guadagnò anche la chiamata di Gasperini in prima squadra, non era riuscito a trovare continuità nelle avventure con l’Ascoli in Serie B, e poi con Vis Pesaro (dove comunque collezionò 8 presenze in mezza stagione) e Lecco appunto.

Il Senegal lo segue - La scelta di volare a Sofia si è però rivelata vincente per Ndiaye che ha giocato sempre titolare da febbraio a oggi, quando mancano le ultime tre gare della poule retrocessione, riuscendo a tenere inviolata la propria porta in ben quattro occasioni, fra cui la sfida contro il prestigioso CSKA Sofia. Prestazioni che hanno acceso l’attenzione del Senegal nei suoi confronti con la possibilità che presto arrivi la chiamata per uno stage con l’Under 23. Ma non solo.

Futuro fra Bulgaria e ritorno in Italia - Le sue prestazioni stanno inoltre accendendo le luci di mercato sul giovane portiere che ha ancora un anno di contratto con l’Atalanta. Secondo quanto raccolto dalla nostra redazione sia diversi club bulgari di prima fascia sia alcuni club italiani starebbero sondando il terreno per Ndiaye in vista della prossima estate, mentre il club bergamasco starebbe pensando di prolungare il suo contratto in modo da non rischiare di perderlo al termine della prossima stagione. Discussioni che però verranno affrontate al termine del campionato bulgaro con il senegalese che ora è concentrato a salvare il suo Tsarsko Selo.