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La Fiorentina ha voglia d'Europa, la Roma è scarica dopo la Conference: al Franchi finisce 2-0
La Fiorentina batte un colpo importante nella corsa per l'Europa e stende 2-0 la Roma in un match al Franchi gestito dal 1' al 90'. Di Nico Gonzalez e Jack Bonaventura le due reti a inizio partita che decidono un match divertente e importante in ottica qualificazione all'Europa League.
FIORENTINA SUBITO AVANTI DI DUE GOL - La Fiorentina ha voglia di tornare a dire la sua in ottica europea e fin dai primissimi minuti fa vedere alla Roma che tipo di serata ha in mente: Nico Gonzalez, dopo 5', si conquista e trasforma il rigore dell'1-0, con l'arbitro Guida che inizialmente aveva lasciato correre salvo rivedere la sua decisione grazie al monitor. La squadra di Italiano sfrutta l'entusiasmo e all'11' trova anche il 2-0: Giacomo Bonaventura riceve a centrocampo e arriva indisturbato al limite dell'area dove trova un sinistro preciso che batte ancora Rui Patricio.
MOURINHO SCEGLIE SUBITO ZANIOLO, LA FIORENTINA CONTINUA A FARE LA PARTITA - A inizio ripresa José Mourinho vuol dare una scossa ai suoi e mette dentro Nicolò Zaniolo al posto di Sergio Oliveira. Ma è ancora la Fiorentina a farsi vedere con una certa continuità là davanti, pur se con scarsa convinzione. La Roma però è viva e Abraham prova a dare un segnale forte, ma il suo colpo di testa in anticipo su Igor finisce fuori di poco. La squadra viola ci prova con Amrabat da fuori ma senza fortuna. La presenza di Zaniolo sembra comunque dare qualche idea in più alla Roma, pur senza particolare pericolosità.
LA ROMA ALZA IL PRESSING, MA LA STANCHEZZA NON AIUTA - La Fiorentina nel finale di gara non ha particolari problemi di gestione, anzi. La squadra di José Mourinho ha un'ottima occasione da gol con Tammy Abraham, ma nel complesso sono decisamente troppo poche le palle gol chiare e definibili tali. La squadra di Italiano invece, con calma e una maggiore condizione atletica, tiene benissimo il pallone, disegna trame di gioco e si rende più volte pericolosa: con Ikone, con Maleh e col solito Nico Gonzalez, assoluto mvp del match. Gli ultimi minuti non portano ulteriori sussulti di campo, se non quello legato al rientro (finalmente) di Leonardo Spinazzola in campo dopo il gravissimo infortunio patito a Euro2020 il 2 luglio del 2021.
FIORENTINA SUBITO AVANTI DI DUE GOL - La Fiorentina ha voglia di tornare a dire la sua in ottica europea e fin dai primissimi minuti fa vedere alla Roma che tipo di serata ha in mente: Nico Gonzalez, dopo 5', si conquista e trasforma il rigore dell'1-0, con l'arbitro Guida che inizialmente aveva lasciato correre salvo rivedere la sua decisione grazie al monitor. La squadra di Italiano sfrutta l'entusiasmo e all'11' trova anche il 2-0: Giacomo Bonaventura riceve a centrocampo e arriva indisturbato al limite dell'area dove trova un sinistro preciso che batte ancora Rui Patricio.
MOURINHO SCEGLIE SUBITO ZANIOLO, LA FIORENTINA CONTINUA A FARE LA PARTITA - A inizio ripresa José Mourinho vuol dare una scossa ai suoi e mette dentro Nicolò Zaniolo al posto di Sergio Oliveira. Ma è ancora la Fiorentina a farsi vedere con una certa continuità là davanti, pur se con scarsa convinzione. La Roma però è viva e Abraham prova a dare un segnale forte, ma il suo colpo di testa in anticipo su Igor finisce fuori di poco. La squadra viola ci prova con Amrabat da fuori ma senza fortuna. La presenza di Zaniolo sembra comunque dare qualche idea in più alla Roma, pur senza particolare pericolosità.
LA ROMA ALZA IL PRESSING, MA LA STANCHEZZA NON AIUTA - La Fiorentina nel finale di gara non ha particolari problemi di gestione, anzi. La squadra di José Mourinho ha un'ottima occasione da gol con Tammy Abraham, ma nel complesso sono decisamente troppo poche le palle gol chiare e definibili tali. La squadra di Italiano invece, con calma e una maggiore condizione atletica, tiene benissimo il pallone, disegna trame di gioco e si rende più volte pericolosa: con Ikone, con Maleh e col solito Nico Gonzalez, assoluto mvp del match. Gli ultimi minuti non portano ulteriori sussulti di campo, se non quello legato al rientro (finalmente) di Leonardo Spinazzola in campo dopo il gravissimo infortunio patito a Euro2020 il 2 luglio del 2021.
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