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Trema ancora la Serie C: 5 club a ora esclusi dal prossimo campionato. Le aperture
Non solo il ChievoVerona in B. Sulla graticola - sperando di evitare il baratro - ci sono anche cinque formazioni di Serie C: Novara, Carpi, Sambenedettese, Paganese e Casertana sono infatti state bocciate dalla Co.Vi.So.C, e allo stato attuale non potranno prender parte al prossimo campionato di Serie C. A ribaltare tutto può essere solo il Collegio di Garanzia del CONI, cui i club faranno ricorso.
Sulla situazione, così La Gazzetta dello Sport: "Escluse dalla C Samb, Carpi e Novara". Che entra poi nel merito: "Il piccolo grande Chievo per ora è fuori dalla serie B. Il no della Covisoc è stato sposato dal consiglio federale e ora il club della famiglia Campedelli deve provare in pochi giorni a mettere la testa fuori dall’acqua con il ricorso al Collegio di garanzia, il terzo e ultimo grado della giustizia sportiva, già annunciato ieri pomeriggio. Se il no al Chievo fosse confermato, sarebbe riammesso il Cosenza. Semaforo rosso anche per gli altri club di Serie C a rischio: Carpi, Casertana, Novara, Paganese e Sambenedettese in Lega Pro. Da aggiungere al Gozzano, che aveva alzato bandiera bianca da solo rinunciando all’iscrizione".
Questo, invece, il Corriere dello Sport: "Le 5 di C non si arrendono. Sono partiti i ricorsi, la speranza condivisa è nel Collegio di Garanzia". Nel dettaglio: "Un terremoto previsto, con largo anticipo: nel calcio può accadere ciò che in natura è purtroppo ancora impossibile. E nella fattispecie oltre a essere mortificato il Chievo, l’amara e attesa delusione attraversa lo stivale di Lega Pro e raccoglie Carpi, Casertana, Novara, Paganese e Sambenedettese, più il Gozzano che si era chiamato fuori da solo, dopo aver conquistato la promozione.
Cosa accadrà? Immaginare di assistere a una resa incondizionate non è saggio. I ricorsi sono pronti, le cinque squadre che il Consiglio Federale ha allontanato dalla Serie C cercheranno di trovare in corsa i margini per convincere il Collegio di Garanzia del Coni - una “Cassazione” delle diatribe sportive - a ribaltare il verdetto di ieri al CF. La norma che impedisce la produzione di nuovo materiale non depone a vantaggio degli auspici delle ricorrenti. I tempi strettissimi sono un’ulteriore ostacolo da scavalcare per arrivare al traguardo".
"Esclusione per Carpi, Casertana, Novara, Paganese e Sambenedettese", chiude Tuttosport. Che aggiunge: "Gravina: «Speravamo di non perdere squadre e invece esce anche una di B. La riforma è inderogabile»".
Sulla situazione, così La Gazzetta dello Sport: "Escluse dalla C Samb, Carpi e Novara". Che entra poi nel merito: "Il piccolo grande Chievo per ora è fuori dalla serie B. Il no della Covisoc è stato sposato dal consiglio federale e ora il club della famiglia Campedelli deve provare in pochi giorni a mettere la testa fuori dall’acqua con il ricorso al Collegio di garanzia, il terzo e ultimo grado della giustizia sportiva, già annunciato ieri pomeriggio. Se il no al Chievo fosse confermato, sarebbe riammesso il Cosenza. Semaforo rosso anche per gli altri club di Serie C a rischio: Carpi, Casertana, Novara, Paganese e Sambenedettese in Lega Pro. Da aggiungere al Gozzano, che aveva alzato bandiera bianca da solo rinunciando all’iscrizione".
Questo, invece, il Corriere dello Sport: "Le 5 di C non si arrendono. Sono partiti i ricorsi, la speranza condivisa è nel Collegio di Garanzia". Nel dettaglio: "Un terremoto previsto, con largo anticipo: nel calcio può accadere ciò che in natura è purtroppo ancora impossibile. E nella fattispecie oltre a essere mortificato il Chievo, l’amara e attesa delusione attraversa lo stivale di Lega Pro e raccoglie Carpi, Casertana, Novara, Paganese e Sambenedettese, più il Gozzano che si era chiamato fuori da solo, dopo aver conquistato la promozione.
Cosa accadrà? Immaginare di assistere a una resa incondizionate non è saggio. I ricorsi sono pronti, le cinque squadre che il Consiglio Federale ha allontanato dalla Serie C cercheranno di trovare in corsa i margini per convincere il Collegio di Garanzia del Coni - una “Cassazione” delle diatribe sportive - a ribaltare il verdetto di ieri al CF. La norma che impedisce la produzione di nuovo materiale non depone a vantaggio degli auspici delle ricorrenti. I tempi strettissimi sono un’ulteriore ostacolo da scavalcare per arrivare al traguardo".
"Esclusione per Carpi, Casertana, Novara, Paganese e Sambenedettese", chiude Tuttosport. Che aggiunge: "Gravina: «Speravamo di non perdere squadre e invece esce anche una di B. La riforma è inderogabile»".
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