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Bastrini: "Io svincolato? Mercato di C complesso, ma il torneo sarà molto avvincente"
Tra gli svincolati di lusso che questo periodo propone, c'è sicuramente Alessandro Bastrini, reduce da un particolare anno che lo ha visto per un po' protagonista a Monopoli.
I microfoni di TuttoMercatoWeb.com, hanno contattato il difensore per un suo commento al mercato e all'avvio di stagione, stagione che sarà sicuramente piena di sorprese.
Una stagione particolare, la scorsa, per te: da cosa è dipesa la decisione di lasciare Monopoli?
"A Monopoli sono arrivato a campionato già iniziato, serviva un po' di tempo per ambientarmi, ma purtroppo intorno a gennaio sono subentrate dinamiche familiari che mi hanno costretto a dover prendere una decisione, un momentaneo stop per dedicarmi a certe situazioni: ho avuto richieste anche dopo la rescissione, ma non potevo appunto lasciare la famiglia. Fortunatamente tutto si è risolto, da gennaio mi sto comunque allenando con un preparatore quindi sono pronto a ripartire".
Un mercato sicuramente strano quello che da poco si è concluso: non c'è il timore che si ricorrerà poco agli svincolati?
"E' vero che il Covid ha penalizzato molto chi lavora nel calcio, ma credo che a breve qualche squadra opterà per intervenire e puntellare l'organico, per i più svariati motivi. Di sicuro è stato un mercato complesso, molto diverso dai precedenti, ed è un dispiacere vedere tanti miei compagni, anche di soli 24 anni, e tanti allenatori senza una sistemazione: si parla di figure meritevoli".
Stai seguendo la nuova Serie C?
"Assolutamente si, e anche se è difficile far pronostici, vedo tre gironi belli, molto competitivi, che regaleranno battaglia fino all'ultimo, non vedo particolari favorite. Anche se a esempio la Pro Vercelli mi ha positivamente impressionato, è allenata da un mister eccellente e ha una buona squadra, oltre che una società solida alle spalle, ma son certo che anche Reggiana e Modena potranno far bene. Son poi felice dell'avvio di campionato del Monopoli, spero possa togliersi qualche soddisfazione".
A proposito di ex, la Salernitana, dove hai giocato nella stagione 2009-2010, è tornata in A: come vedi i granata?
"Salerno è una piazza da Serie A, lo stadio e la tifoseria sono da massima categoria. Tornare poi in A dopo tanti anni non è mai facile, si devono trovare il ritmo e i giocatori giusti, ma la piazza aiuta, giocare all' "Arechi" da avversari non è mai facile. Poi comunque è arrivato un campionato assoluto come Ribery, forse il miglior acquisto di tutto il mercato di Serie A visto che i campani sono anche neo promossa: credo che alla lunga potranno dire la loro e fare bene".
I microfoni di TuttoMercatoWeb.com, hanno contattato il difensore per un suo commento al mercato e all'avvio di stagione, stagione che sarà sicuramente piena di sorprese.
Una stagione particolare, la scorsa, per te: da cosa è dipesa la decisione di lasciare Monopoli?
"A Monopoli sono arrivato a campionato già iniziato, serviva un po' di tempo per ambientarmi, ma purtroppo intorno a gennaio sono subentrate dinamiche familiari che mi hanno costretto a dover prendere una decisione, un momentaneo stop per dedicarmi a certe situazioni: ho avuto richieste anche dopo la rescissione, ma non potevo appunto lasciare la famiglia. Fortunatamente tutto si è risolto, da gennaio mi sto comunque allenando con un preparatore quindi sono pronto a ripartire".
Un mercato sicuramente strano quello che da poco si è concluso: non c'è il timore che si ricorrerà poco agli svincolati?
"E' vero che il Covid ha penalizzato molto chi lavora nel calcio, ma credo che a breve qualche squadra opterà per intervenire e puntellare l'organico, per i più svariati motivi. Di sicuro è stato un mercato complesso, molto diverso dai precedenti, ed è un dispiacere vedere tanti miei compagni, anche di soli 24 anni, e tanti allenatori senza una sistemazione: si parla di figure meritevoli".
Stai seguendo la nuova Serie C?
"Assolutamente si, e anche se è difficile far pronostici, vedo tre gironi belli, molto competitivi, che regaleranno battaglia fino all'ultimo, non vedo particolari favorite. Anche se a esempio la Pro Vercelli mi ha positivamente impressionato, è allenata da un mister eccellente e ha una buona squadra, oltre che una società solida alle spalle, ma son certo che anche Reggiana e Modena potranno far bene. Son poi felice dell'avvio di campionato del Monopoli, spero possa togliersi qualche soddisfazione".
A proposito di ex, la Salernitana, dove hai giocato nella stagione 2009-2010, è tornata in A: come vedi i granata?
"Salerno è una piazza da Serie A, lo stadio e la tifoseria sono da massima categoria. Tornare poi in A dopo tanti anni non è mai facile, si devono trovare il ritmo e i giocatori giusti, ma la piazza aiuta, giocare all' "Arechi" da avversari non è mai facile. Poi comunque è arrivato un campionato assoluto come Ribery, forse il miglior acquisto di tutto il mercato di Serie A visto che i campani sono anche neo promossa: credo che alla lunga potranno dire la loro e fare bene".
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