Entella, la carica di Magrassi: "Possiamo dar noia a chi punta in alto come noi"

Mvp della domenica dell'Entella, Andrea Magrassi ha apposto un doppio sigillo sulla delicata gara contro l'Ancona Matelica, che ha permesso ai liguri di fare un balzo in avanti in una particolare classifica, quella del Girone B di Serie C.
I microfoni di TuttoMercatoWeb.com, hanno contattato l'attaccante per un commento a questo primo quarto di stagione dei chiavaresi.

Dopo un mesetto Magrassi torna al gol: che emozioni hai provato con la prima doppietta in biancoceleste?
"E' stato bello segnare, ma non perché era da un po' che non lo facevo, è stato bello perché utile alla causa. Son poi felice anche a livello personale, qua c'è una folta concorrenza in una rosa di spessore, ho giocato un po' meno nell'ultimo mese, e ci sta, ma quando son stato chiamato in causa mi son fatto trovare pronto: e questo è l'importante".

Un bilancio quindi positivo quello che puoi tracciare circa il tuo ritorno a Chiavari dopo l'ottima stagione passata con il Pontedera?
"Non nego che sono partito con le convinzioni che la precedente annata mi aveva lasciato, e come dicevo prima la sana concorrenza che c'è in squadra, e soprattutto nel reparto avanzato, mi fa bene. Fa bene a me e a tutto il gruppo, aiuta a tenere alta la concentrazione e il livello. Sapevo che sarebbe stato così, ma per il momento sono soddisfatto".

Per quanto invece riguarda l'avvio della squadra, siete in linea con quanto vi siete prefissati, almeno fino a gennaio?
"No, non siamo molto in linea, perché abbiamo una rosa che a mio avviso può lottare per le prime posizioni, quindi qualche punto in più dovevamo averlo, anche se siamo consapevoli che ci sono mille componenti che vanno a incidere sull'inizio di una stagione, e che queste sono per ora venute meno: l'importante è che questo non diventi un trend, dobbiamo riprendere in mano la situazione e continuare a crederci come stiamo facendo. I 12 punti che ci separano dalla vetta non sono pochi, ma con un filotto di risultati utili potremmo tornare a dare noia in alto".

La Reggiana ha quindi preso la fuga?
"La Reggiana sta dimostrando di sbagliare difficilmente in un campionato ostico dove si possono avere difficoltà con chiunque, niente è scontato: però a novembre non si vincono i campionati. Loro di sicuro si sono portati avanti inanellando una serie di successi che pesano, ma niente è deciso".

Cosa dovrà fare l'Entella per colmare il gap?
"All'inizio, come dicevo prima, son venute meno alcune situazioni, ma può starci che ogni rosa abbia bisogno del suo tempo per creare una certa identità. Ora è importante mantenere la convinzione che ci ha dato una serie di risultati utili, e occorre continuare a perseverare per sbagliare il meno possibile, a chi vuol arrivare in alto non viene spesso data una seconda possibilità, tutto pesa di più. Dobbiamo però proseguire sulla strada intrapresa".