D'Elia e Brienza sugli scudi. Anderson pasticcia. Le pagelle
Secondo successo consecutivo per il Bari che batte la Cremonese allo Zini e consolida il quarto posto in classifica. Ci ha pensato Salvatore D'Elia a sbloccare e decidere il match con un gran tiro diretto all'angolino alto. I biancorossi volano a quota 41 punti.
Di seguito le pagelle:
MICAI 6.5 Compie due interventi (uno per tempo) decisivi ai fini del risultato finale. Rivedibile sulle rimesse da fondo campo;
SABELLI 6 Ci mette la solita cattiveria che in questa categoria non guasta mai. Meno preciso rispetto alla gara con il Frosinone;
GYOMBER 6 Il movimento delle punte di casa non facilita il compito dello slovacco che, dopo le difficoltà iniziali, cresce nella ripresa;
MARRONE 6 Prova a chiudere tutti gli spazi. In ripresa dopo le insufficienti prove di inizio anno;
D'ELIA 7 Dai suoi piedi arrivano meno cross rispetto al solito. Al minuto 64 decide di rispolverare il destro, piede meno utilizzato, e lo fa nel migliore dei modi;
PETRICCIONE 6 Meno fisico rispetto a Basha nel suo nuovo ruolo davanti alla difesa. Prova ad impostare, a volte perde qualche pallone di troppo;
BUSELLATO 6.5 Nessun inserimento senza palla nella metà campo della Cremonese ma il suo lavoro sporco risulta efficace;
HENDERSON 6.5 Ancora una volta dimostra di avere personalità e qualità palla al piede. Tra i più positivi nella prima frazione;
ANDERSON 5.5 Sciupa diversi palloni giocabili preferendo la giocata individuale. Un passo indietro rispetto allo scorso match;
KOZAK 6 Fa salire la squadra e prende tanti calci dai difensori grigio-rossi. Generoso;
GALANO 5.5 Un'altra partita di sacrificio per il Robben del Tavoliere. Quasi mai pungente a sinistra. E' evidente che inserirlo in quella zona di campo lo penalizza;
BRIENZA 6.5 Dà la scossa ai compagni dopo pochi secondi dal suo ingresso con un gran tiro respinto da Ujkani. Ravviva la manovra biancorossa;
TELLO SV
NENE' SV
GROSSO 6.5 Conferma lo stesso undici iniziale della scorsa settimana, ad eccezione dello squalificato Basha e risponde alle critiche con due vittorie di platino che riproiettano la sua squadra nei quartieri alti. Bari mai così compatto e cinico da inizio torneo. La qualità del gioco non è quella dei giorni migliori ma, per il momento, va bene così