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Cornacchini, il peggio è passato. Adesso punta alla riconferma
giovedì 21 febbraio 2019, 20:00In Primo Piano
di Gabriele Bisceglie
per Tuttobari.com

Cornacchini, il peggio è passato. Adesso punta alla riconferma

Il Bari nelle ultime due partite ha ritrovato la confidenza con le vittorie. Contro Marsala e Locri sono arrivati sei punti, che hanno ridato il sorriso ai ragazzi di Cornacchini e hanno fatto tirare un bel sospiro di sollievo proprio al mister biancorosso. Chiariamo, la sua panchina non è mai stata in bilico. Ma le due sconfitte, arrivate nel giro di tre settimane, hanno sicuramente creato più di qualche grattacapo al “Condor”. I tifosi, del resto, si erano ben abituati all’imbattibilità, durata ininterrottamente per 19 giornate di campionato. Non un record, ma poco ci manca, anche se “solo” in serie D.

Per Cornacchini, il peggio pare essere passato. Durante il periodo no del Bari, ha dovuto affrontare molte critiche. Piovute soprattutto per il rendimento non sempre all’altezza della squadra in trasferta, con prove a tratti opache e senza mordente. Nella sconfitta arrivata in casa della Turris, si è quasi rischiato di riaprire un campionato ampiamente chiuso con tanti punti di vantaggio, e di ridare entusiasmo alla squadra campana. 

Nella giornata successiva, tutto è girato per il verso giusto. Con il Bari che è tornato trionfante, con una prova di sostanza e cuore contro il Marsala, e il contemporaneo brusco stop della Turris in casa del Messina, terminato con il risultato roboante ed in rimonta per 5-2. Forse, proprio in questa giornata si è deciso il campionato. Con la porta che dà accesso al primo posto, richiusa a tripla mandata dal Bari. Merito anche del mister, che è riuscito a ridare stimoli e serenità alla squadra.

Cornacchini, però, non è ancora riuscito ad esprimere quel gioco bello e veloce richiesto a gran voce dai tifosi, che non vedono l’ora di riassaporare calcio professionistico. Una volta chiuso anche aritmeticamente il campionato, magari il mister potrebbe tentare di regalare anche questa gioia al pubblico barese, che da sempre possiede un palato fine. Ma, onestamente, è difficile chiedere di più al mister. Scelto dalla proprietà proprio per la sua grande esperienza e pragmatismo, molto adatto per questa categoria. Doveva traghettare il Bari in serie C, senza possibilmente creare sussulti e spaventi, sta per raggiungere l’obiettivo richiesto. Non gli si è mai domandato bel gioco, ma semplicemente risultati. Fondamentali e mai facili da raggiungere, in qualsiasi categoria.

Ecco perché il discorso allenatore per l’anno prossimo potrebbe rimanere aperto. Spetterà alla società l’arduo compito della risoluzione del dilemma: decidere se continuare a puntare su Cornacchini e supportarlo fino in fondo (dato che il grande salto in serie C non è mai riuscito a compierlo definitivamente) o se trovare un nuovo allenatore, con il quale, magari, aprire un ciclo più a lungo termine.