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La svolta di Bari-Castrovillari: 4-2-4, la mossa che ha deciso l'incontro
lunedì 18 marzo 2019, 20:00In Primo Piano
di Gabriele Bisceglie
per Tuttobari.com

La svolta di Bari-Castrovillari: 4-2-4, la mossa che ha deciso l'incontro

Squadra iper-offensiva e Brienza in regia

Ieri il Bari è riuscito a battere per 3-1 il Castrovillari. Il risultato non deve però ingannare, perché la gara con i calabresi è stata davvero ostica e complessa. I tre punti agguantati nei minuti finali dagli uomini di Cornacchini sono risultati fondamentali. Complice la contemporanea vittoria della Turris, il Bari non ha perso i due punti guadagnati appena una settimana fa, giunti dal pareggio dei campani con l’Acireale.

Nella partita del San Nicola, il Bari ha dovuto affrontare un Castrovillari ben messo in campo. Dopo una prima mezz’ora di studio, il Bari ha trovato il vantaggio con Hamlili. Ma il Castrovillari ha risposto ben presto con il rigore dubbio realizzato da Puntoriere, che ha rimesso nuovamente in equilibrio il match. Dal pareggio raggiunto dai calabresi, il Bari ha fatto fatica a creare occasioni da gol per tutto il resto della gara. Dopo l’intervallo, man mano che scorrevano i minuti, Cornacchini ha cercato di cambiare l’inerzia dell’incontro grazie ai cinque cambi a disposizione. Prima Aloisi al posto di Bianchi, per cercare più spinta sulla fascia destra, e poi Simeri per Pozzebon, per trovare più profondità in attacco. Proprio Simeri, dopo il rigore sbagliato dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo, ha dato la scossa al mister barese.

LA FORTUNA AIUTA GLI AUDACI - Cornacchini, a quel punto, ha deciso di stravolgere il modulo trasformando il 4-2-3-1 in un iperoffensivo 4-2-4. Con gli ingressi di Neglia e Iadaresta, rispettivamente per Hamlili e Floriano, la squadra ha iniziato a creare occasioni, dando l’impressione di poter vincere la gara. Con i soli Brienza e Bolzoni a formare la cerniera di centrocampo, il Bari ha letteralmente assediato il Castrovillari nei minuti finali. La mossa vincente, oltre al cambio modulo, è stato poi l’inserimento di Liguori per Piovanello. Grazie al gol dello scugnizzo, giunto all’85’, il Bari ha consumato il sorpasso, perfezionato poi all’ultimo secondo con la rete di Iadaresta. In perfetto stile Bari-Acireale, i biancorossi hanno così guadagnato altri punti con il 4-2-4 usato nel finale di gara. Un modulo rischioso per la difesa barese, ma davvero devastante per gli avversari dei biancorossi.