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Schiavone, che crescita! Ma non è finita. Quella stagione a Cesena da imitare...
lunedì 23 dicembre 2019, 10:20In Primo Piano
di Gianmaria De Candia
per Tuttobari.com

Schiavone, che crescita! Ma non è finita. Quella stagione a Cesena da imitare...

Il cambio alla guida tecnica non ha solo giovato alla classifica e alle prestazioni della squadra. Molti giocatori hanno rilanciato la loro posizione all'interno della rosa, modificando radicalmente le impressioni delle prime partite. Tra questi spicca Andrea Schiavone. Il centrocampista non aveva iniziato la stagione nel migliore dei modi, alle prese con un paio di problematiche dal punto di vista fisico e un non memorabile esordio da titolare contro la Viterbese.

Una volta recuperato il ragazzo ha trovato Vincenzo Vivarini, suo estimatore sin dalla prima conferenza stampa, in cui aveva definito l’ex Venezia come fulcro ideale della mediana. Nel giro di poche settimane il classe ‘93 ha sorpreso lo stesso tecnico, evidenziando una buona mobilità ed atteggiamento anche nel ruolo di mezzala, ipotesi inizialmente poco considerata. Schiavone è così diventato un titolare inamovibile al fianco di Bianco, passato da potenziale rivale ad un connubio perfetto per equilibri tecnico-tattici. 

La presenza in campo di Schiavone ha certificato la crescita nella squadra in fase di possesso e manovra offensiva. I numeri hanno poi confermato la sua evoluzione, passando dalla sola presenza da titolare nelle prime 9 uscite alle otto nelle ultime 10.

C'è di più. Schiavone in alcuni frangenti è stato addirittura sperimentato come trequartista per garantire una gestione sapiente e compassata della palla ed evitare un eccessivo allungamento della squadra nei momenti di deficit fisico. 

Nonostante i miglioramenti, la sua crescita non può considerarsi conclusa. Un giocatore dalle sue doti tecniche, tra i migliori della rosa, non può limitarsi al compitino. Servirebbe una maggiore incisività in termini di gol e ultimo passaggio, dove solo a tratti si è riusciti ad apprezzare la sua classe tra lanci perfetti e calci piazzati. Nelle conclusioni a rete e nelle verticalizzazioni può risultare più decisivo tra regolarità ed efficacia, magari sugli allori della stagione 2017/2018 di Serie B a Cesena (4 marcature e altrettanti assist).