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Vivarini: "Soddisfatto della squadra, l'amarezza è il distacco dalla Reggina. Il mercato? Società disponibile, ecco le esigenze. Antenucci e Simeri..."TUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
venerdì 20 dicembre 2019, 13:30In Primo Piano
di Redazione TuttoBari
per Tuttobari.com

Vivarini: "Soddisfatto della squadra, l'amarezza è il distacco dalla Reggina. Il mercato? Società disponibile, ecco le esigenze. Antenucci e Simeri..."

Conferenza di fine anno per Vivarini. Il tecnico, nonostante il blocco del campionato, si è presentato in conferenza stampa per fare un punto. "Il mio primo Natale biancorosso? Devo dire che me l'aspettavo per certi versi così. Certo, era un punto interrogativo subentrare. Invece sono soddisfatto, la squadra si è messa subito a disposizione e siamo riusciti ad avere degli equilibri. Sono riuscito ad essere chiaro da subito, la squadra è stata brava a capire, abbiamo ottenuto dei risultati lusinghieri. Chiaro che c'è anche un pizzico di amarezza: potevamo avere una posizione di classifica migliore. La sosta? Anche in B è sempre così. Crea dei problemi per le squadre che sono organizzate e che curano i particolari perché con le vacanze le attenzioni si affievoliscono. Nella ripresa ci sarà da lavorare con intensità e rabbia: dobbiamo subito riacquisire quella efficacia che avevamo nell'ultimo periodo. In questo momento più partite facevamo e meglio era. In questo momento eravamo concentrati sulle cose da fare in campo. Era difficile giocare contro di noi, però purtroppo ci sono altre esigenze e bisogna prenderne atto".

Vivarini parla del mercato... "Dobbiamo partire da un dato di fatto: il girone di ritorno è un campionato a parte. In questo momento bisogna lavorare bene tutti, bisogna ripartire in modo feroce e cattivo. Ci saranno degli accorgimenti da fare. Magari ci sono dei calciatori che vogliono altre situazioni, ho già parlato col direttore, adesso si parla con calciatori e procuratori per capire la situazione. Abbiamo qualche carenza: qualche ruolo è da coprire meglio. Nel girone di ritorno non bisogna sbagliare quasi niente, e dobbiamo affrontarlo con le armi giuste. La società mi ha dato disponibilità a tutto ciò. Un centrale di centrocampo nuovo, un difensore rapido e un trequartista? Chiaro che in questo momento ci sono delle strategie, e non posso essere preciso, ma le esigenze sono quelle".

Vivarini torna sul suo approccio all'ambiente barese, e dove più ha lavorato... "Ho studiato la squadra, ho visto che c'erano delle potenzialità per far bene. Sono venuto propositivo, convinto, c'è stato tanto lavoro giorno dopo giorno su ogni particolare. Effettivamente quelle potenzialità che avevo intravisto le ho trovate. E' stato un crescendo, sotto l'aspetto comportamentale, del coraggio, ho trovato una squadra che mancava di quello, non era spavalda. Abbiamo fatto lì un salto di qualità: ora giochiamo felici, col baricentro alto. Purtroppo non si può sbagliare niente, è un campionato particolare e difficile, ci sono squadre che farebbero bene in B, abbiamo trovato delle avversarie organizzate, che fanno un buon gioco. Regali da Babbo Natale? Darmi la forza di gestire al meglio questa squadra e dare a questa città il calcio che l'ha sempre contraddistinta".

Vivarini parla infine di Antenucci e Simeri... "Ho avuto Lapadula e Donnarumma a Teramo, e Caputo-Donnarumma ad Empoli: calciatori di movimento che riuscivano a muoversi in sincronia fra loro, riesco a rivedere in Antenucci e Simeri queste cose. Incominciano a integrarsi, fanno assist fra loro, una volta per uno, comincia ad essere un bel vedere. Ma possono fare di più se serviti ancora meglio".