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Il campionato di D'Ursi: aspettative alte, ma mai più di un jolly
martedì 17 marzo 2020, 09:00In Primo Piano
di Gabriele Ragnini
per Tuttobari.com

Il campionato di D'Ursi: aspettative alte, ma mai più di un jolly

Si era presentato alla corte di Cornacchini lo scorso luglio dopo un campionato da protagonista a Catanzaro, dove era stato il vice capocannoniere del Girone C. Avrebbe dovuto essere la seconda punta titolare da affiancare ad Antenucci. Le aspettative dei tifosi e società erano davvero alte nei confronti di Eugenio d’Ursi; tuttavia, durante l'anno, non è mai riuscito a convincere completamente l'ex tecnico biancorosso e nemmeno Vivarini, che ha sempre dimostrato di preferirgli Simeri. Proprio per questo, complice anche un infortunio rimediato durante la prima parte della stagione, D’Ursi non ha mai trovato l'exploit definitivo, rimanendo sempre ai margini della rosa biancorossa.

I NUMERI – Nonostante le sole due presenze da titolare, tutte le volte in cui D’Ursi è stato convocato è sempre subentrato, tranne contro il Potenza; a dimostrazione del fatto che il suo ruolo nel roster biancorosso sia quello di vero e proprio jolly. Due gol stagionali, arrivati contro la Sicula Leonzio alla prima di campionato e contro la Viterbese. Il classe '94 vanta nel suo bottino personale anche un assist a Simeri nel 5-2 contro il Rieti.

COSA VA – I punti di forza di D’Ursi sono sicuramente la sua capacità di adattamento e sacrificio. Quando viene fatto subentrare nel secondo tempo, infatti, tende sempre a pressare la difesa avversaria e correre molto, tenendo fede al suo ruolo da jolly che gli impone di dare energia e vivacità alla manovra.

COSA NON VA – Tanta, troppa discontinuità. Inoltre, nonostante il suo apprezzabile spirito, appare molto spesso inconcludente e disorientato all’interno delle tattiche della squadra, peccando così nella gestione della palla anche in azioni offensive potenzialmente interessanti.